Harden, Irving, Giannis, Curry e Porzingis: 5 MVP per il primo mese

Dalla stella dei Rockets al lettone dei Knicks: i cinque giocatori che hanno giocato a livello da MVP il primo mese di Regular Season.
15.11.2017 16:01 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Harden, Irving, Giannis, Curry e Porzingis: 5 MVP per il primo mese
© foto di Twitter Knicks

Abbiamo aspettato talmente tanto il ritorno della stagione NBA che sembra quasi incredibile pensare che sia già passato il primo mese. Ma chi sono, dopo una dozzina abbondante di partite giocate per ciascuna squadra, i giocatori che finora stanno viaggiando a ritmi da MVP?

James Harden: andatoci vicinissimo nella scorsa stagione, la stella dei Rockets ha elevato ancora di più il suo livello di gioco complice l’assenza in questo primo mese di Chris Paul. Prestazioni impressionanti come i 56 punti e 13 assist nella vittoria a inizio novembre contro i Jazz o la tripla doppia al cospetto di LeBron James ne hanno rinforzato la candidatura e oggi probabilmente Harden è il frontrunner, anche se è da valutarne l’impatto, a livello numerico e non, una volta rientrato CP3.

Kyrie Irving: Anche l’ex Cavs ha dovuto elevare il suo livello di gioco a causa dell’assenza, nel suo caso ancor più immediata, di un compagno per infortunio. Il 25enne prodotto di Duke finora è l’assoluto protagonista della striscia di vittorie più lunga attualmente in vigore nella NBA, oltre che il miglior giocatore della squadra che attualmente ha il miglior record della Lega.

Stephen Curry: Assimilato -alla grande- nella scorsa stagione l’inserimento di Kevin Durant nel gioco dei Golden State Warriors, in questo inizio di stagione Steph Curry sembra quanto di più vicino e assimilabile al giocatore già due volte MVP. Statisticamente non siamo a quei livelli, ma dal punto di vista dell’efficienza e del valuable l’impatto di Curry è sotto gli occhi di tutti.

Giannis Antetokounmpo: statisticamente, ad oggi, The Greek Freak è il frontrunner di questa corsa. E, come insegna il caso di Westbrook della scorsa stagione, una grande annata a livello statistico può sopperire, nelle chances di MVP, a un record di squadra deficitario. Le sue chances passano anche dal miglioramento che Milwaukee potrebbe vivere una volta che l’inserimento di Eric Bledsoe sarà a pieno regime.

Kristaps Porzingis: È probabilmente sorprendente vederlo qui, e non solo per i numeri finora tenuti -straordinari, una volta liberato dell’ingombrante ombra di Carmelo Anthony- ma anche per il record dei Knicks, costantemente sopra il 50% di vittorie in questo avvio di stagione. Sarà difficile vederlo lottare fino in fondo, ma è indubbio quanto questo primo mese di stagione regolare del lettone sia stato uno spettacolo per gli occhi di noi appassionati di NBA.