NBA mock draft: dalla 1 alla 5, ecco le possibili scelte al primo round

Le prime 5 posizioni al prossimo draft della NBA.
22.05.2015 19:30 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
I giovani prospetti
I giovani prospetti
© foto di Twitter

L'urna del Barclays Center ha emesso il proprio verdetto. La prima scelta assoluta al prossimo NBA draft sarà dei Minnesota Timberwolves, squadra che può già contare sulle ultime due prime chiamate, entrambe arrivate in estate in seguito allo scambio che ha portato Kevin Love alla corte del "Re", LeBron James. Alle loro spalle, è stata estratta la pallina dei Los Angeles Lakers a cui poi tanto male non è andata se pensiamo che con la chiamata numero 2 i gialloviola si assicureranno uno fra Karl Anthony-Towns o Jahlil Okafor, due lunghi dal futuro limpidissimo davanti a sè.

I grandi delusi di questa lotteria sono invece i New York Knicks che si ritrovano per le mani una chiamata numero 4 che rischia di dover essere spesa per il miglior talento disponibile a quel punto del draft (comunque un grandissimo bel prendere) senza riuscire però a risolvere così il problema strutturale della squadra: l'assenza di un lungo realmente dominante.

Proviamo a dire una prima occhiata ai prossimi 5 giovani talenti.

1) Minnesota Timberwolves - Karl Anthony Towns: Era dal 2004 che la squadra con il peggior record della lega non si aggiudicava la prima scelta assoluta al draft. Quella di quest'anno è stata, tra l'altro, la prima in assoluto nella storia della franchigia del Minnesota. Il premio per questo inatteso colpo di fortuna si chiama Karl Anthony Towns, centro da Kentucky University che nella sua unica stagione alla corte di John Calipari ha messo in mostra sprazzi di talento per poter dominare a lungo anche al piano superiore. 

2) Los Angeles Lakers - Jahlil Okafor: Da qualche parte Kobe Bryant sta sorridendo. Jahlil Okafor è, infatti, uno dei prospetti più interessanti di questa annata di college NCAA e, soprattutto, un giocatore che può costituire con il rientrante Julius Randle una coppia di lunghi in grado di spostare gli equilibri anche nella durissima western conference. Si vocifera tanto circa il possibile approdo a nella città degli angleli di un playmaker del calibro di Rajon Rando... beh diciamo che in quel caso ci sarebbe parecchio di cui divertirsi. 

3) Philadelphia 76ers - Emmanuel Mudiay: Molti dubbi circolano attorno alla terza chiamata. C'è chi parla di D'Angelo Russel, chi di Mudiay e chi, infine, addirittura di Kristaps Porzingis. I Sixers sono la squadra più giovane della lega ed un vero e proprio cantiere a cielo aperto, ma, almeno nel reparto lunghi, la coppia Noel-Embiid rappresenta una sicurezza per il futuro. Per questo motivo la prima necessità è quella di mettere una pezza in cabina di regia, assicurandosi un giocatore in grado di creare dal palleggio con estrema facilità. Giudicare il congolese non è per nulla facile anche perché il giovane ha deciso subito di misurarsi con un campionato vero come quello cinese saltando a piè pari il college ed il suo impatto con la realtà a stelle e strisce è ancora tutta d valutare. 

4) New York Knicks - D'Angelo Russel: Le grandi doti difensive del giovane Buckeyes e la sua grande intelligenza cestistica stanno facendo ben sperare Phil Jackson per il futuro della propria franchigia. Certo, dopo aver tankato per quasi tutta la stagione, i Knicks si aspettavano qualcosa in più dalla infausta lotteria, ma l'ex Ohio State non è di certo un premio di consolazione. 

5) Orlando Magic - Kristaps Porzingis: Payton-Oladipo-Gordon-Porzingis-Vucevic. Niente male come quintetto: giovane, di grande prospettiva e, soprattutto, di una solidità difensiva che rischia di tenere gli avversari sotto i 90 punti quasi ad ogni partita. Il lettone non è di certo un asso dal post-basso ma può ricoprire con grande destrezza il ruolo dello stretch four che tanto va di moda nel basket moderno. 

Appuntamento a domani per la proiezione delle posizioni dalla 6 alla 10.