NBA recap 14 febbraio: Warriors ko a Denver, Spurs nella storia

Tante partite, l'upset sui vicecampioni e gli Spurs ancora vincenti.
14.02.2017 08:09 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
NBA recap 14 febbraio: Warriors ko a Denver, Spurs nella storia

A Denver arriva una serata storica per i padroni di casa che si tolgono la notevole soddisfazione di battere i Warriors senza Gallinari, Chandler e appena dopo la trade di Nurkic, non solo vincendo largamente, ma anche pareggiando il record stagionale di triple segnate con 24, proprio sulla testa dei favoriti, che con questa sconfitta pareggiano quelle della scorsa, storica, stagione. Sugli scudi c’è tutto il team dei Nuggets, capitanato da un Jokic ormai in versione Russell Westbrook da tripla doppia con 17 punti, 21 rimbalzi e 12 assists, ben coadivuato dalla sorpresa Hernangomes con 27+10 e Barton con 24+10+7. E’ una bruttissima serata al tiro per gli Warriors con Curry che fa 4-18 e 1-11 da tre per 11 punti, che sommati all’assenza di Klay Thompson parlano di una serata decisamente no.
La nottata era stata aperta dagli Spurs che battendo i Pacers si sono assicurati la ventesima stagione consecutiva con un record positivo, raggiungendo già il quorum di vittorie prima dell’All Star Game. Dopo la sconfitta inopinata patita al Madison Square Garden, i neroargento rispondono con 32 di Leonard e 19 di Aldridge ai 27 di Paul George che ha provato a tenere in partita i suoi fino alla sirena finale, che però ha visto ancora una volta sorridere gli Spurs.

E’ la settimana di reunion per i Thunder che fanno visita all’ex coach Scott Brooks in quel di Washington dove i Wizards sono letteralmente inarrestabili e infatti vincono agevolmente nella serata della celebrazione All Star di Wall. Dopo un primo tempo equilibrato i Thunder sbagliano 23 tiri dal campo consecutiv siglando il nuovo record negativo stagionale e consegnandosi sostanzialmente a Beal (sei triple e 22 punti) e agli avversari.
Nelle altre partite i Sixers infliggono a domicilio la decima sconfitta nelle ultime undici partite agli Charlotte Hornets che non riescono più a trovare il bandolo della matassa, mentre gli Orlando Magic infliggono la seconda sconfitta consecutiva ai Miami Heat dopo le 13 vittorie in fila maturate nell’ultimo periodo.
Vincono anche gli Hawks contro i Blazers grazie al canestro di Paul Millsap che manda tutto all’overtime, prima che poi la squadra di Budenholzer non porti a casa il match nel prolungamento.

Risultati:
Sixers@Hornets 105-99
Spurs@Pacers 110-106
Grizzlies@nets 112-106
Magic@Heat 116-107
Thunder@Wizards 98-120
Pistons@Bucks 89-102
Celtics@Mavericks 111-98
Warriors@Nuggets 110-132
Clippers@Jazz 88-72
Pelicans@Suns 110-108
Hawks@Blazers 109-104 OT