Ecco chi è Robbie Hummel: l'ultimo acquisto dell'Olimpia Milano

Andiamo a conoscere meglio il giocatore e la persona grazie a un amico di Basketissimo che lo ha avuto sott'occhio negli ultimi due anni.
31.07.2015 09:43 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Ecco chi è Robbie Hummel: l'ultimo acquisto dell'Olimpia Milano
© foto di twitter

Che la campagna acquisti dell’Olimpia Milano di questa stagione non sia stata fatta sui nomi e l’appeal, ma sulla sostanza è abbastanza chiaro a tutti e anche l’ultimo colpo di mercato messo a segno dai biancorossi nasconde molti lati ignoti ai tifosi.

Proprio oggi è arrivata l’ufficialità dell’accordo con Robbie Hummel, ala versatile che ha speso le ultime due stagioni ai Minnesota Timberwolves in NBA. La società ha tesserato il giocatore con un contratto annuale.
Il leit motiv di ieri, però, è stato un cellulare decisamente bersagliato da messaggi che chiedevano chi fosse e che caratteristiche avesse. Se fosse forte o se fosse il classico bidone che fallisce in NBA e cerca di realizzare il suo ego a un livello inferiore.
A tal proposito siamo andati a indagare direttamente in quel di Minneapolis e grazie alla collaborazione di Steve McPherson possiamo raccontare ai lettori di Basketissimo diverse curiosità su Robbie.

Dal punto di vista tecnico è in grado di ricoprire più ruoli, infatti ai Timberwolves ha spaziato addirittura da guardia a centro atipico, mostrando sempre un’incredibile adattabilità al ruolo che gli veniva proposto. Ha un ottimo raggio di tiro e la capacità di fare la cosa giusta grazie alla sua ottima comprensione del gioco che gli ha permesso di ritagliarsi minuti in NBA pur non essendo un giocatore da rotazione fissa. Le sue caratteristiche lo vedono sposarsi perfettamente con il basket europeo ed è molto probabile che possa diventare un giocatore di alto livello, considerato anche il fatto che non è assolutamente lo stereotipo dell’americano che deve giocare da solo a briglie sciolte.

Di sicuro non fa dell’atletismo e della fisicità il suo marchio di fabbrica, anche se ci riportano essere molto migliorato nel corso degli anni grazie alla sua affidabilità negli allenamenti e in palestra.
E’ un altro giocatore versatile, poliedrico e in grado di fare la scelta giusta anche da facilitatore alla corte di Jasmin Repesa.
Se poi un giorno lo incontrerete per strada e vi imbatterete nella sua profonda intelligenza e piacevole cordialità, ricordatevi di essere ben preparati sull’NCAA perché viene da Purdue, ma soprattutto ha ancora il cuore che batte per i Boilermakers.
Potete parlare con lui di musica, film e qualsiasi altro tema, ma se rimanete sull’argomento basket scoprirete un mondo nuovo con lui. Sono già in tanti a Minnesota che lo vedono allenatore di successo tra qualche anno, perchè oltre alla notevole competenza tecnica, è anche una persona speciale e se mai vi capiterà di passeggiare al centro d'allenamento dei Minnesota Timberwolves, in molti lo potranno confermare.