Gentile e Ragland piegano Pistoia e lanciano la fuga dell'EA7

Prove di fuga in campionato per l'Olimpia Milano che grazie alla sofferta vittoria (73-79) ottenuta sul campo della Giorgio Tesi Group Pistoia, vola a +4 sulle dirette inseguitrici. Gli uomini di Luca Banchi confermano anche in questa stagione di soffrire l'aggressività della compagine toscana e solo grazie alla straordinaria prova di capitan Gentile e di un ritrovato Joe Ragland espugnano il PalaCarrara centrando la 10.a vittoria consecutiva in campionato.

Che non si sarebbe trattato di una gara semplice per l'Olimpia Milano lo si è capito sin dal primo canestro della partita: un gioco da 4 punti di Cj Williams che dà il benvenuto al PalaCarrara ai ragazzi di Luca Banchi. Alla prima bomba di Meacham, partito in quintetto per i noti problemi di Ragland, risponde subito Hall, ma è Milano tentare la fuga con un incontenibile capitan Gentile che spinge i suoi sul +7 (13-20). La Giorgio Tesi Group è però abile a replicare seppellendo l'Olimpia sotto una pioggia di triple firmate da Milbourne e Filloy che valgono il 9-3 di contro-parziale per il pareggio a quota 23. Pistoia continua a colpire con il tiro dall'arco dei 6,75m e la settima bomba dei padroni di casa (su 13 tentativi) firmata da Gilbert Brown mette 8 lunghezze di distacco sul 39-31. Milano, che non riesce a sfruttare la fisicità di Samardo Samuels sotto canestro continua a sparare a salve anche da 3 punti (2/11) con i tentativi di Brooks e Ragland che si infrangono sui ferri del PalaCarrara. Neanche la circolazione del pallone è quella che ci si aspetterebbe dalla squadra campione d'Italia che va a riposo con due soli assist di squadra ma che con un parziale di 0-7 rientra in partita sul 43-40 al termine del primo tempo.

I ragazzi di Moretti insistono nella ricerca della conclusione dall'arco, ma lo 0/4 con il quale aprono la terza frazione consente a Milano di riportarsi nuovamente in parità a quota 47 con Gentile e Samuels. Le due squadre faticano a trovare la via del canestro, ma ancora una volta è l'ingresso di Filloy a dare la scossa ai padroni di casa. Alle sfuriate dell'argentino risponde nuovamente capitan Gentile (51-52), in un'alternanza del punteggio che prosegue possesso dopo possesso fino al canestro di Langston Hall che fissa il punteggio sul 57 pari a 10 minuti dalla sirena finale. Il quarto fallo di Valerio Amoroso complica le rotazioni pistoiesi ma Milano non riesce ad approfittarne subendo la reazione dei padroni di casa sul 63-60. Kleiza continua la propria personalissima lotta con i ferri pistoiesi, ma per fortuna di Milano un ritrovato Joe Ragland permette all'Olimpia di accumulare un tesoretto di 7 punti a 3 minuti dal termine della gara. I padroni di casa non hanno però alcuna intenzione di alzare bandiera bianca e con un contro-parziale di 5-0 tornano prepotentemente a ridosso dell'EA7 con meno di 60 secondi sul cronometro (70-72). I canestri della staffa arrivano però, ancora una volta, da Ragland e Gentile che da assoluti protagonisti di serata chiudono i conti sul 73-79 finale. 

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