L'arrivo a sorpresa di Cusin: una 'polizza' per Pianigiani e l'Olimpia

I biancorossi hanno scelto l'azzurro come terzo centro del roster
27.07.2017 18:48 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Marco Cusin
Marco Cusin
© foto di Agenzia Liverani

Il colpo a sorpresa Marco Cusin ha riaperto il mercato in entrata dell’Olimpia Milano, quando ormai sembrava già fatta la squadra per la prossima stagione. L’arrivo (da annunciare) del centro della Nazionale è giunto assolutamente inatteso, ma ha certamente una logica. In primis, parlando delle condizioni di Patric Young: l’americano, come noto, ha subito la doppia operazione un mese fa e servirà ancora un po’ di tempo per il rientro, con la necessità successivamente di inserirsi nella squadra e di ritrovare la forma migliore. E difficilmente potrà averla sin dal via della stagione, subito molto caldo.

C’è anche poi la questione legata agli extracomunitari. Attualmente sono quattro in roster (Goudelock, Jefferson, Young e Tarczewski), con quest’ultimo in attesa del prezioso passaporto polacco, che lo renderebbe comunitario. Ma, per l’articolo 24 del regolamento esecutivo dei tesseramenti Fip, un giocatore tesserato non può cambiare lo status da extracomunitario a comunitario nel corso della stessa stagione. Presumibilmente, quindi, Tarczewski verrà tesserato in Italia, quando riceverà il nuovo passaporto, mentre in Eurolega questi vincoli non sono presenti.

I tempi non dovrebbero essere lunghi ma, quando c’è di mezzo la burocrazia, non si può mai vivere di certezze assolute. E, se la situazione si dilungasse, l’Olimpia rischierebbe di presentarsi in Supercoppa ed all’avvio del campionato, senza centri di ruolo. Cusin tutela i biancorossi su entrambe le situazioni, per poi comunque poter essere utile nel corso della stagione, garantendo affidamento in Italia e l’esperienza per poter essere spendibile anche in Eurolega. E, con il suo arrivo, Pianigiani avrà tre giocatori per ogni ruolo da poter ruotare nelle varie competizioni.