La neve blocca l'EA7 ad Istanbul, derby con Cantù rinviato a martedì

Una sconfitta da cui ripartire. Perdere non è mai salutare, soprattutto se si arriva già da una serie nera di otto ko precedenti, ma l’Olimpia Milano vista ad Istanbul è apparsa un’altra squadra, rispetto a quella con l’encefalogramma piatto del mese di dicembre. Una formazione con voglia di lottare e di combattere, su uno dei campi più difficili d’Europa e con un roster molto rimaneggiato, dove c’era soprattutto l’assenza del miglior marcatore Rakim Sanders. Eppure i biancorossi sono entrati in campo con il piglio giusto sin dai primi attimi, riuscendo a rispondere ai turchi nei momenti di difficoltà.

Questa è stata la novità più piacevole: cioè la capacità di reagire, laddove nell’ultimo mese era arrivato il crollo, alle prime difficoltà. L’altra è stata la faccia tosta di Fontecchio, che potrà sfruttare questo girone di ritorno, ormai senza particolari obiettivi di squadra, per poter crescere e diventare giocatore da Eurolega (così come Abass e Pascolo). Qualche segnale è arrivato anche dal pianeta Raduljica, sembrato (almeno per qualche minuto) quel giocatore capace di incidere alle Olimpiadi e di esaltare il pubblico biancorosso, al momento dell’annuncio ufficiale dell’acquisto. 

Ovviamente non basta questa buona prova per parlare di guarigione, ma il malato EA7 sembra aver superato la crisi peggiore. Ora serviranno conferme e vittorie, a partire dal derby a Desio contro Cantù. L'attesa gara contro i brianzoli è stata, però, rinviata a martedì 10 gennaio alle ore 20.45, a causa della neve che ha bloccato l'Olimpia ad Istanbul, dove le autorità sono state costrette a chiudere l'aeroporto. La formazione di Repesa si è allenata in mattinata in Turchia e farà lo stesso anche nel pomeriggio, in attesa di poter fare rientro a Milano. Però le previsioni non sono particolarmente buone ed il ritorno difficilmente arriverà prima di domani sera o lunedì. Così è stato deciso ufficialmente il rinvio.