L’importanza di Burns a Milano: non solo la doppia doppia di Pesaro…

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Sempre imbattuta in campionato, l’Olimpia Milano inizia oggi la preparazione per l’importante sfida di venerdì sera al Forum contro l’Efes in Eurolega. Probabilmente Christian Burns resterà ancora a guardare i compagni (come accaduto nelle precedenti gare europee), sperando di poter esultare alla fine, ma l’italo-americano è già un giocatore molto importante per la squadra di Pianigiani in campionato. Sta consentendo il riposo ad uno dei due centri (Gudaitis e Tarczewski) nelle gare di Serie A, giocando da 5, senza far perdere efficacia ai campioni d’Italia.

La doppia doppia di domenica a Pesaro, la prima in maglia AX, è stato il culmine a livello statistico di questo inizio di stagione, ma Burns si sta rivelando molto utile, anche oltre le cifre che compaiono sul tabellino. La sua solidità vicino a canestro, non disdegnando la possibilità di essere pericoloso anche dall’arco, è un elemento chiave delle vittorie milanesi, riuscendo ad essere spesso efficace anche a livello difensivo. Pur scommettendo sulla sua utilità, non era così scontato un rendimento già così buono, passando dagli oltre 30 minuti di Cantù ai 21 attuali in maglia milanese.

Il numero 23 dei tricolori ha dato un primo vero assaggio del suo apporto a Bologna, con 12 punti e 6 rimbalzi nel successo sul campo della Segafredo, per poi migliorare le statistiche nelle due gare successive (13 e 8 con Pistoia e la già citata doppia doppia da 11 e 12 nell’ultimo turno). Il prossimo passo sarà quello di convincere Pianigiani a fidarsi di lui anche per le partite di Eurolega, dove sinora ha giocato solo 2’26” nella partita d’esordio a Podgorica. Il coach ha già detto di volerlo utilizzare anche fuori dai confini prossimamente: se continuerà questa progressione di rendimento, quel momento si avvicinerà, anche se Gudaitis e Tarczewski sono delle garanzie.