Olimpia, il tour de force continua a Roma. Messina: "Trovare energie"

Il tour de force continua: neanche il tempo di godersi la vittoria sul Fenerbahce che l’Olimpia deve rimettersi in viaggio e scendere in campo a Roma, alle 14.00 di domenica 27 ottobre, meno di 48 ore dopo la gara di EuroLeague. In campionato, l’Olimpia viene da due sconfitte consecutive che stridono rispetto alla striscia europea di tre vittorie. La squadra ha raggiunto Roma nella giornata di sabato e dopo la gara dell’Eur si sposterà direttamente a Berlino per il nuovo turno di EuroLeague di martedì 29 ottobre.

L’OLIMPIA – Nemanja Nedovic – ultima partita a Sassari nella passata stagione – torna a disposizione dello staff tecnico, come anche Shelvin Mack, che si era procurato un problema muscolare (adduttore) nella gara con Trieste. Arturas Gudaitis, secondo il piano di recupero dall’infortunio del febbraio scorso, osserva un turno di riposo. Non ha ancora recuperato Jeff Brooks (contusione al ginocchio ad Atene).

COACH ETTORE MESSINA – “Roma sta facendo molto bene, gioca con grande ordine e disciplina, sotto la guida di Piero Bucchi. Per noi il problema maggiore sarà trovare energie e continuità, considerato che abbiamo ancora giocatori in fase di recupero e altri che non possono giocare partite consecutive. Rientreranno sia Nemanja Nedovic che Shelvin Mack, ma ambedue saranno soggetti a limitazione di minuti”.

L’AVVERSARIO – Roma ha avuto una partenza convincente, con tre successi nelle ultime tre partite e ha cinque uomini che viaggiano in doppia cifra, capeggiati da Davon Jefferson, lo scorso anno a Cantù, che è anche il secondo miglior rimbalzista della squadra (7.0) e ha il 68.4% nel tiro da due. William Buford, 15.2 punti per gara, guardia da Ohio State dove a prenderne il posto fu Amedeo Della Valle, e Jerome Dyson, veterano delle leghe europee e in particolare brillante in Italia a Brindisi e Sassari, sono le altre punte della squadra di Piero Bucchi. Buford sta tirando con il 52% da tre. In doppia cifra anche il ceko Tomas Kyzlink e Amar Alibegovic, figlio di Teo Alibegovic, scuola St.John’s, 7.2 rimbalzi a partita finora. Il quintetto iniziale è cambiato spesso in queste gare: spesso spazio per Tommaso Baldasso e anche come centro per Giovanni Pini. Gli altri stranieri sono Michael Moore e William Farley. La guardia Roberto Rullo non ha giocato le ultime partite per infortunio.

I PRECEDENTI VS. ROMA – Roma e Milano si sono affrontate nella finale scudetto del 1983, al meglio delle tre partite, con tre esauriti consecutivi oltre i 12.000 spettatori. Roma vinse 2-1 assicurandosi gara 3 in casa e strappando all’Olimpia lo scudetto che aveva vinto nel 1982. Fu la grande finale di Larry Wright contro Mike D’Antoni, della marcatura storica di Vittorio Gallinari sullo stesso Wright in gara 2 a Milano. L’allenatore di Roma era il milanese Valerio Bianchini. 91 i precedenti tra le squadre delle due metropoli per eccellenza. L’Olimpia comanda la serie storica 52-38-1 (c’è anche un pareggio!). Roma ha vinto 15 volte a Milano dove l’Olimpia comanda 32-15. 23-20 per Roma nella capitale. Nei playoff si incontrarono anche nei quarti di finale del 1987/88 con vittoria dell’Olimpia 2-1; nel 1990/91, l’Olimpia vinse 2-0 contro Roma che aveva di nuovo Bianchini in panchina; nel 1991/92 nei quarti invece Roma sbancò Milano in gara 3 approdando in semifinale.

LA ROMA CONNECTION – Il coach di Roma, Piero Bucchi, ha allenato l’Olimpia dal 2008 al 2011, raggiungendo due finali scudetto, 2009 e 2010. Il suo record in campionato è stato 55-39. Jerome Dyson e Jeff Brooks hanno giocato insieme a Sassari nella stagione 2014/15.

GLI ARBITRI – La partita di Roma sarà arbitrata da Manuel Mazzoni, Alessandro Vicino e Michele Rossi.