Oltre la polemica di Djordjevic: il ruolo azzurri-Olimpia in Eurolega

Il coach Virtus cita Milano come esempio di zero spazio per gli italiani in Eurolega al CorSera. I fatti, però, non danno sostegno.
05.02.2020 19:30 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Oltre la polemica di Djordjevic: il ruolo azzurri-Olimpia in Eurolega

Vedo mediocrità nella base atletica dei giovani italiani. La storia che gli stranieri giocano di più è un alibi: dimostratemi che siete meglio di loro. In Eurolega, Milano ha provato e non ha utilizzato gli italiani nemmeno per un minuto: sarà un caso?”. Stanno facendo discutere le parole rilasciate da Sasha Djordjevic al Corriere della Sera: il coach della Virtus, in un’analisi sul basket italiano, ha portato a sostegno della sua tesi un presunto poco spazio riservato dall’unica rappresentante tricolore in Eurolega, Milano.

Se l’Olimpia ha effettivamente visto un minutaggio “italiano” pari a zero nelle ultime due partite contro Bayern Monaco e Alba Berlino, è anche vero che tale avvenimento è da doversi a circostanze extra-tecniche. Oltre ai noti infortuni di Riccardo Moraschini (che su twitter ha replicato, con ironia, a un utente che citava le parole di Djordjevic) e Jeff Brooks, i due azzurri più utilizzati da Messina in Eurolega con rispettivamente 23’ e 15’ di media, negli ultimi giorni Milano ha dovuto anche fare i conti con un attacco influenzale che ha fortemente limitato l’apporto di Amedeo Della Valle, oltre ad alcuni problemi fisici pure per Paul Biligha (in panchina per onor di firma ieri sera contro l’Alba) e capitan Andrea Cinciarini, fuori dai 12 sia contro il Bayern che contro Berlino per proseguire il lavoro di recupero da un risentimento al polpaccio sinistro.

La storia delle prime 23 giornate di Eurolega, quindi, parla di uno spazio ai giocatori azzurri che è esistito ed è stato anche determinante in svariate occasioni: dalle prove di Amedeo Della Valle contro Fenerbahce, Baskonia e Valencia (15 punti, decisivi, in tutte e tre le occasioni) a quelle di Riccardo Moraschini contro il Panathinaikos, sia a OAKA (coi liberi decisivi) che al Forum (con i canestri nel break del secondo quarto che ha fortemente influenzato la gara), senza dimenticare l’apporto difensivo di Biligha (terzo in Eurolega per numero di stoppate sui 40’ dietro Tavares del Real e Bako dell’Asvel) e di Jeff Brooks, atteso a breve al rientro. Passa quindi anche dal ritrovato apporto futuro dei giocatori azzurri in biancorosso la speranza dell’Olimpia di continuare a dire la sua nell’equilibrata lotta per l’accesso ai Playoff di Eurolega.