Playoff 2017: Olimpia a caccia del riscatto, vittoria obbligata in gara 2

La sconfitta di venerdì ha già creato preoccupazioni, processi e polemiche sull’Olimpia Milano. Il tutto è forse un po’ eccessivo, considerando una sola partita giocata, ma resta il fatto che questa sera i biancorossi dovranno dare delle risposte immediate. Innanzitutto dal punto di vista del risultato: gara 2 (ore 19.30, diretta Sky Sport 2 e Radio Hinterland) è da vincere, senza se e ma, per la formazione di Repesa, perché andare sotto 0-2 contro la Betaland Capo d’Orlando, vorrebbe dire aprire le porte ad uno psicodramma collettivo, da cui non sarebbe per nulla facile rialzarsi. 

Se il successo è, ovviamente, il fattore più importante, da Cinciarini e compagni ci si attende anche una prova convincente, per ristabilire le gerarchie della serie e riprendersi quei netti favori del pronostico della vigilia dei playoff. Mancherà nuovamente Rakim Sanders, dunque ci saranno gli stessi dodici di due giorni a disposizione del coach croato, le cui rotazioni non hanno convinto, in particolare per lo scarso utilizzo di Davide Pascolo, unico davvero positivo. Ma non è certo dipesa solo da Repesa la sconfitta di venerdì, dunque tutta la squadra è chiamata ad una prova di orgoglio.

Dall’altra parte, la squadra di Di Carlo sta vivendo un sogno, dal quale non si vuole svegliare: i paladini scenderanno sul parquet del Forum con la tranquillità di chi ha già compiuto più di un’impresa e con l’entusiasmo per provare nuovamente a stupire tutto il mondo del basket italiano, senza avere assolutamente nulla da perdere. E’ in dubbio la presenza di Dominique Archie, che ha subito un leggero infortunio nel corso della fase finale di gara 1: le riserve sul cui utilizzo verranno sciolte solamente nell’immediata vigilia del match.