Portaluppi: “Le Top 16 ci faranno crescere, fiduciosi su James”

Il presidente biancorosso parla della qualificazione alla seconda fase di Eurolega
13.12.2014 10:04 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Flavio Portaluppi
TUTTOmercatoWEB.com
Flavio Portaluppi
© foto di a.Gazzaniga/Ag.Liverani

La qualificazione alle Top 16  è il primo obiettivo stagionale raggiunto dall’Olimpia ed è un passaggio fondamentale per l’annata biancorossa, visto che l’Eurolega è una vetrina importante per il club di Piazzale Lotto e, dopo l’exploit dell’anno scorso, c’è voglia di ripetersi. “E’ un passaggio importante - le parole del presidente Flavio Portaluppi - ci permette di giocare altre 14 gare di Eurolega ed anche è utile con un roster così profondo, perché può permetterci di migliorare ed arrivare nei momenti chiave della stagione avendo un miglior equilibrio e chimica di squadra”.

Il nuovo girone non è ancora completo, ma sono già certe Cska Mosca ed Olympiacos come rivali per la seconda fase. Saranno altre sfide durissime e probabilmente giocate sul filo di lana: “E’ importante saper arrivare punto a punto contro squadre che hanno fatto la storia. E saper vincere, come fatto contro il Panathinaikos”. Con la squadra greca è arrivato anche l’atteso segnale difensivo: “Siamo riusciti a mettere pressione, attenzione e collaborazione difensiva che mi fa ben sperare nella continuità. Anche se non basta giocare così per una sera, però abbiamo dimostrato di poterlo fare”.

L’MVP biancorosso di questa prima fase di Eurolega è stato sicuramente Daniel Hackett. La scelta di tenerlo, nonostante la squalifica in campionato, si sta rivelando vincente: “Non è una condizione semplice poter giocare una partita a settimana. Si sta preparando nel modo migliore e, soprattutto, dal punto di vista psicologico mi sembra che il ragazzo stia dando continuità al suo lavoro in palestra e sia focalizzato a fare le migliori performance possibili. Non per se stesso, anche se i tabellini parlano per lui, ma soprattutto per l’utilità di squadra”. 

Per la gioia del club: “Non è mai comunque piacevole parlare di un singolo, anche se in questo caso sta facendo piacere per il trascorso avuto in estate ed il responso che stiamo avendo”. Ben più difficoltà sta avendo Shawn James, anche se giovedì finalmente è arrivata una prova di sostanza: “Ha dato dei segnali importanti di presenza in mezzo all’area con le stoppate e, soprattutto, con una reattività diversa. E’ un giocatore che abbiamo aspettato, siamo un po’ in credito nei suoi confronti, ma siamo fiduciosi e confidenti che l’attesa ne possa valere la pena”.