Zalgiris, con Nedovic e Moraschini: “Provarci con difesa e intensità”

In Lituania contro lo Zalgiris tornano in campo l’esterno serbo e l’azzurro, non ci sarà Gudaitis. Partita chiave per la lotta playoff.
27.02.2020 17:41 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Zalgiris, con Nedovic e Moraschini: “Provarci con difesa e intensità”

Lo Zalgiris ha vinto quattro delle ultime cinque partite di EuroLeague e ha risalito la classifica, soprattutto in casa propria è un cliente tremendo e alla Zalgirio Arena si giocherà come accade quasi sempre di fronte al tutto esaurito. L’Olimpia è partita nel primo pomeriggio per Kaunas su un volo privato, dopo aver svolto l’ultimo allenamento a Milano. Si giocherà alle 19.00 italiane. Ovviamente è uno scontro diretto nella magmatica lotta per accedere ai playoff.

L’OLIMPIA – Nemanja Nedovic si è allenato negli ultimi giorni e dopo un turno di stop è tornato ad essere disponibile. Rientra dopo sette gare di assenza anche Riccardo Moraschini. Christian Burns ha ripreso gradualmente ad allenarsi, ma non è ancora disponibile. Arturas Gudaitis, causa gastroenterite, non è partito per Kaunas.

COACH ETTORE MESSINA – “Andiamo a giocare una partita molto difficile contro una squadra che, come ha sempre fatto negli ultimi anni, è migliorata notevolmente nella seconda parte della stagione. Difesa, fisicità, intensità e controllo dei rimbalzi saranno le chiavi della nostra partita”.

COSI’ L’ANDATA – L’Olimpia ha vinto 85-81, costruendo il successo nel primo quarto, chiuso avanti 23-7. Lukas Lekavicius ha guidato la rimonta dello Zalgiris, che ha avuto anche un break di 10-0, ricucendo lo strappo, ma Milano è stata sempre avanti nel punteggio. Kaunas è tornata a meno due una volta, ma Rodriguez e Micov hanno messo i tiri liberi della staffa. Sergio Rodriguez ha segnato 17 punti, Luis Scola 14, Vlado Micov 13.

L’AVVERSARIO – Lo Zalgiris ha vinto l’ultima partita a Vitoria tenendo l’avversario a 60 punti, 25 nella ripresa, e dominando a rimbalzo. La squadra di Sarunas Jasikevicius non ha grandi realizzatori, ma distribuisce le responsabilità su tutto il roster. Di recente il playmaker ex Panathinaikos, Lukas Lekavicius, è stato il più incisivo. Sta segnando 11.0 punti per gara, ma sono 14.0 nel girone di ritorno e ha un massimo stagionale di 23. Accanto a lui, c’è Thomas Walkup (19 nella partita di Milano), che resta leggermente sotto la doppia cifra, ma sta tirando con il 50.0% da tre e distribuisce 5.2 assist per gara. Normalmente parte da playmaker in quintetto affiancato dal bomber Arturas Milaknis, da sette partite in quintetto, che ha quasi il 40% da tre. KC Rivers, veterano aggiunto a metà stagione, da qualche gara parte dalla panchina ma con numeri simili a quelli di Milaknis. Da ala piccola lo starter è Edgaras Ulanovas che ha segnato in doppia cifra in cinque delle ultime sei e nelle ultime tre ha fatto 7/12 dall’arco. Nelle due posizioni di ala gioca Nigel Hayes, i lunghi sono Zach LeDay, ex Olympiacos, 11.0 punti per gara più 4.8 rimbalzi anche se raramente parte in quintetto, l’australiano Jock Landale (10.4 punti, 4.5 rimbalzi), il lituano Martin Geben più ovviamente il grande Paulius Jankunas, 36 anni ad aprile, 3.303 punti e 1.801 rimbalzi in carriera.

I PRECEDENTI VS. ZALGIRIS – Le due squadre si sono incontrate 16 volte con un bilancio di 9-7 per lo Zalgiris, 7-4 nell’era EuroLeague. Nella stagione 1985/86, lo Zalgiris di Arvydas Sabonis vinse 80-79 contro l’Olimpia a Kaunas, ma Milano si rifece in casa vincendo 95-66. La stagione successiva, quando l’Olimpia avrebbe vinto la prima delle due Coppe dei Campioni consecutive, si impose sullo Zalgiris due volte su due, 75-71 in casa, 100-85 a Kaunas. Lo Zalgiris si impose invece nella finale di Saporta Cup del 1998 (82-67). Nella stagione 2016/17 ci fu l’ultima vittoria Olimpia a Kaunas, 88-84 con 17 punti di Andrea Cinciarini e 13 di Awudu Abass. Lo scorso anno le squadre hanno rispettato il fattore campo: l’Olimpia vinse a Milano 80-70 con 20 punti di Mike James e 16 con sei rimbalzi di Vlado Micov. Quest’anno l’Olimpia ha vinto 85-81 con 17 punti e sei assist di Sergio Rodriguez, 14 punti di Jeff Brooks e 11 di Luis Scola.

GLI ARBITRI – Daniel Hierrezuelo (Spagna), Robert Vyklicky (Rep. Ceka), Eduard Udyanskyy (Gran Bretagna)

MICOV OLTRE I 1000 PUNTI – Vlado Micov è diventato il primo realizzatore di sempre del club in EuroLeague e ha superato i 1.000 punti in maglia Olimpia. Arturas Gudaitis è salito al quarto posto.

MICOV BY NUMBERS – Vlado Micov ha superato quota 2.000 punti segnati in carriera nella gara di Milano contro l’Efes. E’ stato il 33° giocatore a tagliare il traguardo. Ad Atene, ha giocato la sua partita di EuroLeague numero 200 in carriera. Micov in questa stagione ha confezionato una serie di 20 tiri liberi consecutivi a segno. E’ arrivato fino a 10 gare con almeno una tripla a segno.

RODRIGUEZ NELLA TOP 10 – Sergio Rodriguez ha segnato 2752 punti nella sua carriera di EuroLeague e si trova adesso nella Top 19 assoluta davanti a Marcus Brown. Ante Tomic è nono, 17 punti avanti ma in attività. All’ottavo posto figura Milos Teodosic con 2.807 punti.

EL CHACHO DALLA LINEA – Sergio Rodriguez ha una striscia aperta di 22 tiri liberi consecutivamente a segno ed è 47/49 per la stagione.

LE TRIPLE DEL CHACHO – Sergio Rodriguez ha  superato Gianluca Basile ed è salito al sesto posto della classifica di tutti i tempi di triple segnate in EuroLeague. El Chacho ha segnato almeno un canestro da tre punti in ognuna delle ultime 10 partite.

RODRIGUEZ QUARTO DI SEMPRE – Sergio Rodriguez vanta 1.227 assist in carriera. Durante questa stagione ha staccato Milos Teodosic e Thomas Heurtel, ma è stato a sua volta superato da Nick Calathes.

KALEB TOP REBOUNDER – Con la partita di Istanbul, Kaleb Tarczewski ha superato quota 500 punti e 400 rimbalzi in carriera. Sono record carriera i 19 punti segnati contro il Fenerbahce e il 27 di valutazione. Sono record carriera eguagliato le quattro stoppate, secondo prova di sempre per un giocatore dell’Olimpia. Tarczewski è primo di sempre per rimbalzi catturati in EuroLeague in maglia Olimpia con 432. Precede Arturas Gudaitis. Vlado Micov è salito al quarto posto con 237.