Gazzetta, Biligha:"Milano il massimo"; Scoppia (e rientra) il caso Hackett

Ampio risalto sui quotidiani per l'ultima ufficialità dell'Olimpia Milano, l'azzurro Paul Biligha. La Gazzetta Dello Sport ed il Quotidiano sportivo riportano le dichiarazioni dell'ex Reyer e del GM meneghino. «Per me - ha dichiarato Biligha - arrivare a Milano significa aver raggiunto passo dopo passo il top: qui la richiesta ai singoli è sempre molto alta ed è quello che mi serve per migliorare ancora». «Abbiamo voluto Biligha - spiega il gm Christos Stavropoulos - perché ha le qualità atletiche e morali per aiutare la nostra squadra, oltre alle motivazioni per crescere ancora e diventare una parte importante della cultura che stiamo costruendo»

Ampio spazio anche per il raduno della Nazionale a Milano prima del Mondiale, con l'evento a Gae Aulenti, e del contesutale "Caso Hackett". L'assenza per motivi familiari comunicata poco prima della mezzanotte, il post polemico dell'ex Siena e Pesaro, la mano tesa del presidente Petrucci, la cancellazione del post dell'azzurro del CSKA con uno più concilliante. Hackett sembra aver accolto il ramoscello d'ulivo che gli aveva fatto recapitare il presidente Petrucci, con un comunicato conciliante - dichiara la Gazzetta dello Sport - Ma la polemica ormai era innescata, soprattutto considerata la turbolenta storia del play con la maglia azzurra, ancora macchiata da quella fuga dal ritiro nel 2014 che gli costò sei mesi di squalifica, poi ridotti a tre grazie al «perdono» del presidente federale. Il quotidiano l'Adige, cita invece un party a Riccione finito ad ore piccole, ed avanza l'idea che al netto del mistero su fatti e nomi, diventa plausibile che esista un problema tra Hackett e qualche persona interna alla Federazione.

Chiusura sul mercato, con le ufficializzazioni della giornata di ieri. Il rinnovo di Achille Polonara, Chappell a Venezia, Fotu a Treviso, ed Hunter e Gamble a Bologna.