Cantù fa e disfa: Roma sbanca il PalaDesio con Dyson e Jefferson

La squadra di Bucchi ritrova il successo dopo gli stop contro Milano e Sassari: decide l’ex Brindisi, a Cantù non basta Pecchia.
10.11.2019 18:59 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Cantù fa e disfa: Roma sbanca il PalaDesio con Dyson e Jefferson

DESIO. Serve una prodezza di Jerome Dyson a 15” dalla fine per permettere alla Virtus Roma di sbancare 76-74 il PalaBancoDesio e conquistare la quarta vittoria stagionale, contro un’Acqua San Bernardo Cantù generosa ma sprecona. I capitolini conquistano un’altra vittoria fondamentale in chiave salvezza, trascinati dalle prove strepitose del duo Dyson-Jefferson. Per l’esterno, oltre al canestro decisivo, 21 punti con 6 rimbalzi, 8 assist e 7 falli subiti; per l’ex di giornata solidissima doppia doppia da 16 punti e 12 rimbalzi. Bucchi può sorridere anche per l’apporto di Kyzlink, 12 punti con un solo tiro. In casa brianzola, molto bene Pecchia (12, compresi i liberi del pari che avevano illuso i padroni di casa) e Wilson (11, 6 rimbalzi e 7 falli subiti), mentre Wes Clark -non al meglio per un colpo all’occhio ricevuto in allenamento- rimpingua solo nel finale il suo tabellino, che parla di 12 punti con 4/16 dal campo.

Grande equilibrio in avvio, con Roma più incisiva grazie alle triple di Dyson ma Cantù sempre sul pezzo grazie a Pecchia e Collins. I padroni di casa sorpassano a metà secondo quarto: Simioni fa bella figura nel duello diretto con Pini, e i canestri di Wilson e Burnell valgono un allungo che arriva fino al +7 dell’intervallo. Dagli spogliatoi però esce bene la squadra di Bucchi: le triple di Kyzlink, Dyson e del redivivo Alibegovic (che segna tutti i 5 punti della sua partita in avvio di terzo quarto) ricuciono il margine, con il sorpasso poi firmato da un nuovo canestro da fuori di Dyson. Clark si sblocca per tenere agganciata Cantù, ma a fine terzo quarto è Roma a +4. Vantaggio che si dilata in avvio di ultima frazione, con i capitolini anche a +10 con poco meno di 4’ da giocare. Sembra finita, ma Cantù reagisce d’orgoglio, creando il parziale che vale il pari con Clark e Pecchia, prima della prodezza di Dyson.