Destini incrociati e classifiche avulse: guida all’ultimo turno di A

Tutte le combinazioni alla vigilia dell’ultima palla a due della stagione regolare.
08.05.2018 16:22 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Alessandro Gentile (Virtus)
Alessandro Gentile (Virtus)
© foto di /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

Delle otto sfide che vedranno la loro palla a due domani sera, soltanto Pistoia-Brescia è priva di significato per entrambe le squadre impegnate: i toscani sono già salvi da tempo, la squadra di coach Diana invece è già certa del 3° posto in classifica.

Tutte le altre sfide, invece, avranno qualcosa da dire: Venezia-Milano vale la vetta (e anche la scelta della data in cui far partire la propria serie: Milano ha già preannunciato che in caso di vittoria al Taliercio Gara 1 sarà domenica alle 19:00 al Forum); Avellino-Trento il 4° posto e il fattore campo al primo turno, nell’unica serie già certa tra i quarti di finale; Torino-Varese, invece, offre alla squadra di Caja l’opportunità di blindare il 6° posto e affrontare Brescia ai quarti di finale.

Le quattro sfide rimanenti, invece, saranno il vero crocevia dell’ultima giornata, visto che si intrecciano i destini playoff e salvezza di sei delle squadre coinvolte: Cantù, Bologna, Sassari e Cremona si contendono gli ultimi due posti rimanenti, Pesaro e Capo d’Orlando l’ultimo posto per evitare la retrocessione in Serie A2.

Tre (Cantù, Bologna e Pesaro) hanno il destino in mano, in quanto vincendo i loro incontri raggiungerebbero i rispettivi obiettivi, mentre Sassari, Cremona e Capo d’Orlando avranno l’orecchio rivolto anche agli altri campi. In particolare, i sardi si garantirebbero i Playoff in caso di vittoria e contemporanea sconfitta di Cantù in casa contro Brindisi; Cremona, invece, raggiungerebbe i Playoff in caso di successo sull’Orlandina e vittoria di Reggio Emilia su Bologna (o in caso di vittoria e successi di Pesaro, Brindisi e Reggio).

Cantù e Bologna potrebbero qualificarsi anche in caso di sconfitta: la squadra di Sodini rimarrebbe fuori dai playoff soltanto se oltre a un suo stop interno con Brindisi si associasse una vittoria di Sassari, mentre la squadra di Ramagli si qualificherebbe anche in caso di sconfitta e successo di Capo d’Orlando a Cremona (sia Red October che Virtus, inoltre, si qualificherebbero nel caso in cui la situazione si cristallizzasse, con quattro sconfitte delle quattro squadre in corsa).

In coda pochi calcoli, la situazione è molto più semplice: Pesaro si salva in caso di vittoria, o di sconfitta di Capo d’Orlando a Cremona; l’unica speranza dei siciliani, invece, risiede in un successo nel match del PalaRadi e in una contemporanea sconfitta marchigiana in Sardegna.