E' duello Venezia-Milano! Ecco la Virtus, Varese ammazzagrandi

Cosa ci lascia la 22° giornata di Serie A
19.03.2018 14:39 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
E' duello Venezia-Milano! Ecco la Virtus, Varese ammazzagrandi
© foto di Alessia Doniselli

Un duello tutto lungo l’Autostrada A4, quello che produrrà la testa di serie numero 1 della stagione 2017-18. Quasi certamente il vantaggio del fattore campo per tutti i playoff sarà ad appannaggio di una tra Venezia e Milano, uscite entrambe vittoriose da un weekend di Serie A che proponeva insidiose sfide casalinghe. Al 5° successo consecutivo, Milano ha colto la vittoria numero 3 (su 3 incroci stagionali) su quella Trento che lo scorso anno la eliminò dai playoff, ma è il largo successo di Venezia su Cantù a impressionare: i campioni d’Italia in carica non perdono in campionato da due mesi e hanno dimostrato di assimilare al meglio le delusioni di coppe con i successi autoritari su Torino e contro i brianzoli, la prima prestazione stagionale in Serie A oltre quota 100 punti per la Reyer (che aveva già raggiunto la tripla cifra tre volte in Champions League, tra l’altro sempre al Taliercio). L’inserimento di Austin Daye è stato ottimale, tanto che l’assenza di un giocatore importantissimo come Orelik è stata attutita al meglio, e contro Cantù ha esordito anche Edgar Sosa: è fuor di discussione che siano i granata la rivale numero 1 per Milano in chiave scudetto.

Ultima a battere Venezia in campionato è stata la Openjobmetis Varese, che quel pomeriggio diede inizio a un girone di ritorno eccezionale, in cui la squadra di Caja si è presa sin qui lo scalpo delle prime quattro in classifica: oltre alla Reyer, anche Milano, Brescia e Avellino sono uscite battute da Masnago. Adesso Varese è virtualmente salva, traguardo difficilmente pensabile a fine girone d’andata, e il calendario favorevole potrebbe anche portare i biancorossi a sognare il traguardo playoff.

Obiettivo sempre più solido per la Virtus Bologna, che per la prima volta in stagione ha battuto una delle prime quattro della classe, contro cui la squadra di Ramagli era 0 vinte e 6 perse prima della vittoriosa trasferta del PalaGeorge di Montichiari. Oltre alla rivincita del quarto di finale di coppa Italia perso, per Bologna la vittoria contro Brescia è stata anche l’occasione per rivedere un Alessandro Gentile a livelli da MVP e un Marcus Slaughter sempre più solido e convincente, uscito benissimo dal confronto diretto contro Dario Hunt, uno dei migliori lunghi del campionato. Messaggi importanti, contro una squadra che, se il campionato finisse oggi, sarebbe l’avversaria dei quarti nei playoff.