Enel Brindisi a caccia di certezze e playoff, con un Samuels in più

L'arrivo del pivot giamaicano si inserisce nella costruzione di una squadra che comunque bazzica nelle parti nobili della classifica
23.03.2017 18:43 di  Domenico Landolfo   vedi letture
Enel Brindisi a caccia di certezze e playoff, con un Samuels in più
© foto di Twitter Brindisi

La New Basket Brindisi targata Enel è una società che opera sempre in maniera lungimirante sul mercato, cercando di prevenire il bisogno e provando a mettere insieme pezzi di un mosaico in cui “non è mai come sembra”. Costruire una squadra per coach Meo Sacchetti significa rispettare una serie di particolari esigenze che sul piano tattico, specie offensivo, che devono essere contemperate da un QI importante. Diciamo pure che quel progetto è andato ben presto a farsi benedire, tra l’infortunio di Kris Joseph prima e di Moore poi, nonchè una serie di risultati non certo incoraggianti che avevano sancito una rilettura del ruolo della squadra pugliese nel microcosmo del campionato italiano.

Che fosse una squadra di alti e bassi, era ben lecito aspettarselo, ma la capacità di poter vincere e perdere con chiunque non sempre vanno a produrre traguardi importanti, come l’aver centrato la qualificazione in Coppa Italia e la quasi eliminazione di Milano, eppure dopo qualche sconfitta di troppo, con quella classifica ferma a quota 18, i mugugni si erano innalzati pronti da parte di un pubblico esigente e che non ha molta voglia di perdere. Eppure la squadra cresce, l’innesto di Goss porta esperienza in un gruppo giovane e la stagione svolta, in meglio, sfruttando l’atletismo e la voglia di inventare dei tanti giocatori di sistema di questa New Basket.

Difficile non centrare in una squadra di Sacchetti il miglior realizzatore del campionato, difficile ancor di più è settare nuovi equilibri ed adattarli al campionato in corso, a seconda dell’avversario e del tipo di pallacanestro da adottare. Ne esce quindi una serie di vittorie in cui protagonista è sostanzialmente il gioco, la voglia e la dedizione, in cui anche la sconfitta di settimana scorsa a Cantù incide ma relativamente, in una corsa alla griglia playoff che ora appare di sicuro più probabile.

Anche perché in casa pugliese non si bada a spese, ed ecco arrivare sotto canestro un ragazzo che sposta e non poco il gioco, quel Samardo Samuels che tanto bene aveva fatto a Milano e che aggiunge chili e centimetri al gioco Enel che già si compone della batteria micidiale di tiratori. Starà ora all’ex coach di Sassari il compito di inserire il giamaicano con calma e parsimonia, creando giochi di post basso in cui l’ex Olimpia possa trovare la propria dimensione. All’orizzonte la sfida con Avellino può rappresentare uno spartiacque non da poco. Vincere potrebbe far alzare lo sguardo su obiettivi concreti, perdere getterebbe una squadra competitiva nella corsa ad un ottavo posto che starebbe stretto alla compagine pugliese per quello visto sul campo e presente a referto.