GrissinBon ancora in testa, battuta Roma. Vittoria in OT per Cantù

Reggio Emilia fatica molto contro una durissima Roma, ma ha la meglio nel finale. Cantù parte malissimo, subisce Caserta per un tempo poi esce alla distanza e vince in overtime
22.11.2014 22:54 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
GrissinBon ancora in testa, battuta Roma. Vittoria in OT per Cantù
© foto di Alessia Doniselli

Il rientro ufficiale di Drake Diener è una festa per la GrissinBon Reggio Emilia che ha la meglio sull'Acea Roma per 87-83, ma gli ospiti dimostrano un'altra volta di essere squadra coriacea, ostica e con una spiccata identità e unione d'intenti.
La partenza degli ospiti è decisamente sprint con Ejim e Triche a condurre le operazioni e a portare l'Acea sopra 11-2 con una GrissinBon in evidente difficoltà. Quattro punti in fila di DeZeeuw e due liberi di Jones estendono il vantaggio sul 16-6, prima che l'accoppiata lituana Kaukenas-Lavrinovic non ricucia lo strappo per il -5 della prima sirena.
DellaValle e Cinciarini pareggiano a quota 21 e con lo stesso capitano i padroni di casa mettono per la prima volta la testa avanti, ma Roma con un DeZeuuw in palla si riporta avanti e il canestro finale di Stipcevic regala il +3 alla pausa. 
Morgan e Cervi si scambiano canestri da vicino, ma la tripla di Gibson riporta avanti di 5 Roma, prima che Polonara non apra una buona sequenza offensiva regalando il controsorpasso, anche se l'equilibrio del match regna sovrano.
All'ultimo riposo Reggio Emilia è avanti di una sola lunghezza gettando le basi per un quarto periodo di grande indecisione. 
Con un canestro di Diener e due liberi di Cinciarini Reggio si porta a +6 dando il primo strappo dei padroni di casa nell'intenzione di chiudere il match, ma Roma è davvero dura a morire e si mantiene sempre in linea di galleggiamento. L'impressione è che Reggio Emilia sia più pronta e riesca sempre a respingere gli assalti romani guidati quasi sempre da Jones. Stipcevic segna il nuovo -4 con poco più di un minuto da giocare, ma il canestro che chiude il match è di Drake Diener che sigilla il suo ritorno e la vittoria per la sempre più capolista GrissinBon.

Nel secondo anticipo di serata la PastaReggia Caserta va a un passo dalla prima vittoria in campionato, ma viene costretta all'overtime nel finale da Cantù che poi allunga e vince nel prolungamento lasciando i bianconeri ancora a bocca asciutta.
L'approccio al match dei brianzoli è decisamente censurabile e la grande energia dei padroni di casa decisi a portare una vittoria in campania, travolge gli ospiti. Sam Young guida i suoi con sei punti nei primi dieci minuti, ma è tutta la squadra a girare ad alto ritmo, anche grazie al nuovo innesto Ivanov che porta punti e sostanza vicino a canestro. La squadra di Sacripanti segna solo 13 punti con Feldeine a ridurre i danni con due liberi nel finale. Offensivamente si vede un grande Young che riporta i suoi a +10, prima che la tripla di Mordente non dilati il vantaggio addirittura a 16 lunghezze. L'11-2 con cui Cantù ha chiuso il primo tempo, ha permesso di raddrizzare una situazione che stava cominciando a farsi pesante, regalando nuove speranze per il secondo tempo. 
La strigliata di Sacripanti negli spogliatoi porta effetti immediati, infatti i brianzoli aprono il secondo tempo con un tramortente 12-0 di parziale, con gran merito di Eric Williams che domina sotto le plance. Young continua a macinare canestri, ma nel terzo quarto predica nel deserto con Johnson-Odom e Tomassini a mantenere le distanze per Cantù. L'ennesimo flash di Young riporta Caserta avanti di tre punti, ma il quarto periodo è una vera battaglia senza esclusione di colpi con una botta e risposta continua di canestri e si arriva nel finale con un risultato in bilico. Ronald Moore segna solo un libero su due e porta avanti di due punti Caserta, ma a 15" dal termine Johnson-Odom manda tutti all'overtime.
Sulle ali dell'entusiasmo per il pareggio Cantù indirizza subito l'overtime dalla sua parte con quattro punti di Shermadini e due di Gentile. In un attimo i biancoblu sono a +8 e da questo distacco Caserta non si riprenderà perdendo con addirittura 12 punti di scarto in una partita in cui è stata avanti per larghi tratti. Il finale è 95-107.