In sette per tre posti: la tortuosa strada che porta ai playoff

Varese, Cantù, Bologna, Sassari, Cremona, Torino e Reggio Emilia: sette ancora in lotta per i Playoff.
24.04.2018 13:04 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Okoye contro Aradori
Okoye contro Aradori
© foto di /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

Quattro matematicamente sicure, una molto vicina -Trento si qualificherebbe matematicamente con una vittoria nel prossimo weekend- rimangono quindi tre posti a disposizione per i Playoff di Serie A.

A contenderseli sono in sette, anche se due partono decisamente indietreggiate: solo un crollo di chi sta davanti potrebbe regalare una chance a Torino -a patto che la Fiat vinca più partite nelle ultime tre giornate di quante non ne abbia vinte nelle prime 12 del girone di ritorno- mentre Reggio Emilia, pur appaiata ai piemontesi, ha più chances di sperare visti gli scontri diretti favorevoli con Varese e ancora da disputare con Cantù e Bologna.

Le maggiori indiziate sembrano quindi essere in cinque, e tutte loro hanno davanti a se un cammino diverso, con relativamente pochi scontri diretti. La più in forma è indubbiamente Varese: cinque vittorie consecutive e 10 nelle ultime dodici giornate; la squadra di Caja ha dato una completa inversione a U nel girone di ritorno e vincendo le prossime due partite in casa contro Brindisi e Cremona si garantirebbe un clamoroso accesso alla postseason.

Appaiate vi sono Cantù e Bologna, con la Red October che dalla sua ha il vantaggio di un pesantissimo 2-0 sulla Virtus: la squadra di Sodini sarà autentico arbitro della lotta salvezza, dovendo ancora giocare contro Capo d’Orlando e Brindisi, prima di saggiare le ultime residue speranze di Reggio Emilia. Le Vu Nere, invece, dovranno fare quel salto di qualità troppo a lungo rinviato ed evitare di giocarsi tutto all’ultima giornata in un possibile spareggio al PalaBigi di Reggio Emilia.

Dietro Sassari e Cremona dovranno mettersi alla prova con sfide dure nelle prossime due giornate (trasferte ad Avellino e Trento per i sardi, Brescia in casa e Varese fuori per la Vanoli) prima di chiudere ospitando Capo d’Orlando e Pesaro in un doppio scontro incrociato che potrebbe essere decisivo ai fini di lotte playoff e salvezza. 

Quanto agli scontri diretti, è buona la situazione della squadra di Markovski: la Dinamo è 1-1 contro tutte le altre sei, ma ha una differenza canestri negativa soltanto contro la Virtus Bologna. Male Torino (0-2 con Cantù e Bologna, 1-1 ma sotto con Sassari e Cremona), non ottimale nemmeno la situazione di Varese, che in questo paga un girone d’andata da sole 4 vittorie (la squadra di Caja, ad oggi, vanta un 2-0 con Cantù e, oltre alle sfide ancora da giocare, solo differenze canestri negative).

Occhi puntati quindi sui match del prossimo turno, prima delle ultime due giornate che si svolgeranno in contemporanea e nell’arco di tre giorni (6 e 9 maggio).