La giornata delle conferme: la vetta, Brescia ed Alessandro Gentile

La terza giornata di Serie A è stata quella delle conferme. In primis quelle di Milano e Venezia: pur soffrendo, le due favorite sono le uniche big ad essere ancora imbattute, mostrando di avere quel qualcosa in più rispetto alle rivali, soprattutto nella capacità di avere gli uomini giusti per piazzare lo strappo decisivo, dopo una partita non particolarmente brillante. Ma le squadre da scudetto sono queste, con il killer instinct nel momento della verità, anche quando non riescono a mettere in mostra la superiorità che dovrebbero avere nei confronti dell’avversaria di turno.

Assieme ad Olimpia e Reyer, c’è la Leonessa Brescia. Chiamarla sorpresa forse non è giusto, viste le ottime cose mostrate già nella passata stagione, certamente però non molti l'avevano pronosticata a punteggio pieno, visti anche gli scontri con le più quotate Avellino e Trento. La società lombarda sta lavorando molto bene sia dentro che fuori dal campo: ha mantenuto il nucleo di un anno fa, inserendo giocatori funzionali come Dario Hunt o Brian Sacchetti. Ed i risultati si vedono sul parquet, con il lavoro di coach Diana ed una squadra con un’anima e responsabilità ben definite.

La Germani però sta cercando di aprire una nuova frontiera anche per il proprio pubblico, cercando di offrire spettacolo e divertimento anche fuori dal parquet: la Fan Zone aperta una settimana fa è un passo da seguire anche dalle altre società della massima serie (e non solo). Chiudiamo con il protagonista di giornata: Alessandro Gentile. E’ presto per certificare il ritorno di uno dei più grandi talenti dell’attuale basket italiano, ma le prove fornite nelle prime tre giornate sono certamente incoraggianti. Sorride ovviamente la Virtus, ma anche Sacchetti guarda con grande attenzione.