Playoff 2016: Nunnally la chiude allo scadere, Avellino in semifinale

il canestro allo scadere di James Nunnally regala la semifinale scudetto alla Sidigas Avellino.
11.05.2016 22:55 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
Avellino
Avellino
© foto di Liverani

Se James Nunnally è l'MVP della Serie A Beko ci sarà un perchè. E' il canestro allo scadere dell'overtime dello statunitense a regalare la semifinale scudetto alla Sidigas Avellino al termine di una partita intensa e dramamtica contro una Giorgio Tesi Group Pistoia encomiabile. La formazione di coach Pino Sacripanti chiude i conti con un perentorio 3-0 e accede al turno successivo dove dovrà vedersela con la Grissin Bon Reggio Emilia che ha liquidato 3-0 la Dinamo Sassari

La serie tra Sidigas Avellino e Giorgio Tesi Group Pistoia si trasferisce in Toscana per il terzo atto della saga in un Pala Carrara infuocato, ma sono gli ospiti a cominciare con più grinta grazie all'esperienza della premiata ditta Cervi-Leunen, brava a lanciare la prima fuga avellinese. Pistoia, però, non ha alcuna intenzione di chiudere anzitempo la propria stagione e, con le accelerazioni di Preston Knowles, trova la pronta risposta alla partenza veemente dei Lupi, piazzando un break di 15-2 che costringe Sacripanti al time-out (17-10). L'attacco della Giorgio Tesi Group è on fire e, guidata dal talento del 'Capitano Kirk', la formazione di coach Esposito chiude la prima frazione sul 27-21. Dopo 10 minuti pirotecnici, lo spettacolo sul parquet non accenna a diminuire con le due squadre che trovano la via del canestro senza troppe difficoltà, battendo regolarmente la difesa avversaria (37-31). Da una parte Green e Leunen e dall'altra il solito Kirk non sbagliano un colpo ma sono i liberi di Moore a mandare le squadre al riposo lungo sul punteggio di 45-43.

Il copione della gara non cambia alla ripresa delle ostilità con le due difese, non proprio arcigne, che concedono troppo spazio ai due attacchi, bravi a restare accesi anche dopo l'intervallo. Il gioco a due sull'asse Green-Cervi restituisce il vantaggio ad Avellino quando il ritmo partita, complice la folle intensità dei primi 25 minuti, costringe le due squadre a prendersi qualche forzatura di troppo causando l'inevitabile crollo delle percentuali dal campo. Chi non cala, però, è l'ex canturino Maarten Leunen che con due bombe in fila prova ad azzannare la giugulare della partita, spegnendo l'entusiasmo del PalaCarrara e lanciando un nuovo tentativo di fuga ospite (55-61). La spallata del nativo di Vancouver non spezza le reni a Pistoia che con Knowles e Czyz impatta a quota 67 quando mancano 7 minuti alla sirena finale. Alla bomba di Nunnally risponde il solito tarantolato Preston Knowles, i cui 8 punti nel quarto consentono ai padroni di casa di arrivare all'ultimo minuto con un solo possesso di vantaggio (80-78). Ed è proprio del numero 5 biancorosso il canestro che a poco più di 3 secondi dalla sirena finale concede il +2 alla Giorgio Tesi Group prima che Riccardo Cervi faccia pari e patta a quota 82 forzando un inevitabile overtime.

Come è ovvio che sia, nessuna delle due indomabili lottatrici intende cedere di un solo centimetro ed anche nei 5 minuti di extra time è l'equilibrio a regnare sovrano: canestro da una parte, contro canestro dall'altra fino all'ultimo decisivo possesso. Sul 90 pari l'MVP del campionato, James Nunnally, decide di prendersi la squadra sulle spalle ed il suo canestro a meno di un secondo dalla sirena finale ammutolisce il pubblico di casa e spedisce Avellino in semifinale. Al PalaCarrara finisce 90-92.