Playoff 2017: Avellino scappa nella ripresa, batte Venezia e fa 2-1

Guidata da Ragland e Logan, la Sidigas vince gara 3 di semifinale sull'Umana
30.05.2017 22:24 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Playoff 2017: Avellino scappa nella ripresa, batte Venezia e fa 2-1
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Agenzia Aldo Liverani

La serie tra Avellino e Venezia, dopo la parità delle prime due partite si sposta in irpinia, con i biancoverdi decisi a far valere il fattore campo e Venezia a portare via almeno una partita per ristabilire il vantaggio.
Nel terzo atto della serie sono i padroni di casa a gioire, vincendo con l’altissimo punteggio di 96-83 grazie a un Ragland che tiene fede alla sua auto-candidatura a MVP del campionato. Sono 33 punti con 8-10 da due e 4-7 da tre, più cinque rimbalzi e altrettanti assists, per una valutazione complessiva di 43, che spegne ogni discussione sull’MVP…perlomeno di questa partita.

La legge di Joe è già chiara nelle prime battute quando segna e fa segnare Fesenko nel pitturato, ma nonostante tutto la Reyer è lì, mantiene i nervi saldi e tiene calmo il caldissimo pubblico di casa, tanto da andare al primo riposo avanti di 2 con il gioco da tre di McGee.
Su questa falsa riga i lagunari piazzano il parziale che li porta a +7 obbligando Sacripanti al timeout, figlio della mini rimonta inscenata dai suoi, neanche a d dirlo, a opera di Ragland, che assieme a Logan firma il sorpasso prima che un 1-2 di Ejim fissi il risultato in parità a quota 43 alla pausa lunga.

L’inizio di terzo periodo prosegue nell’equilibrio dei primi venti minuti, ma quando la Sidigas gira le maglie difensive, strozzando le manovre avversarie, arriva il break che apre un solco decisivo. Ragland firma il +8, Cusin stoppa due volte consecutivamente Peric e il Pala DelMauro diventa una Santa Barbara sino al +15 dei padroni di casa che si tramuta in una montagna invalicabile. Zerini e Stone limitano i danni, ma è ancora +8 Avellino all’ultima pausa.
Ragland è artefice di un altro break interno con Cusin che fa +12. Venezia prova l’ultimo arrembaggio tornando a -10, ma risale in cattedra la difesa di Sacripanti che chiude la partita e fa 2-1.