Presentata la Serie A con siparietto Petrucci-Proli. Coppa Italia a Firenze

Il Palazzo di Varignana di Castel San Pietro è stato il teatro della presentazione del campionato di Serie A, al via sabato prossimo. Un’ora e mezza di show sul palco, tra momenti politici, tecnici e qualche siparietto. Il principale è andato in scena tra Gianni Petrucci e Livio Proli, presidente di Milano, sulla questione Fiba-Eurolega e sulle discusse finestre invernali per la Nazionale. “Voglio dare una notizia, non litigheremo - ha scherzato il presidente federale, prima di premiare Milano per la ‘Coppa Disciplina’ – Pace fatta, non abbiamo mai fatto nessuna guerra”.

Il n° 1 dell’EA7-Emporio Armani non ha lasciato passare la battuta: “Beh, il presidente dice cose scherzose ma bisogna capire bene cosa dice nelle sfumature – ha detto Proli – Io vado per la mia strada, supportato dalla Federazione e da quest’altra parte ci sono i club, supportati dalla Lega. Abbiamo un obiettivo comune, di competere sempre ai livelli più alti. Solo attraverso la libera competitività, si creano i campioni. Non litigheremo, ma ci vuole un passo avanti da entrambe le parti. Poi mancano gli altri interlocutori: Fiba, Eurolega e Coni”. E la risposta di Petrucci: “Con Livio non vogliamo la guerra. Il commissario tecnico farà le convocazioni, le farà sicuramente con intelligenza, ma come tu rispetti le tue esigenze e la Federazione rispetterà le sue”. Con la sensazione di una battaglia ancora lontana dalla chiusura.

Milano protagonista anche nel siparietto Pianigiani-Sacchetti, sul ruolo di favorita del campionato, mentre un po’ in disparte sono stati messi i giocatori, saliti solamente sul palco per una foto di rito, senza proferire parola. Sono stati premiati i campioni d’Italia di Venezia, la neopromossa Virtus Bologna e c’è stato anche un annuncio ufficiale: la Final Eight di Coppa Italia 2018 si giocherà a Firenze, dal 15 al 18 febbraio del prossimo anno. Con l’augurio possa essere una stagione di rilancio per il nostro basket, possibilmente senza scontri politici.