Presentata la Serie A: novità, instant replay e inno nazionale

Tutti gli allenatori danno Milano grande favorita, Abass, Fontecchio e Della Valle i giovani dell'anno
09.10.2014 13:49 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Presentazione Serie A
Presentazione Serie A
© foto di Alessia Doniselli

Si è tenuta, questa mattina, la presentazione del campionato di Serie A, nella sede di RCS, dove già era stato stilato il calendario. Presenti numerosi presidenti, allenatori e giocatori della nuova stagione, oltre al ‘padrone di casa’ Fernando Marino ed al presidente federale Gianni Petrucci. “Siamo uno sport in crescita, ma serve tempo per avere picchi su quotidiani e tv - ha spiegato il n° 1 della Lega, che rinvia l’annuncio sui diritti tv (si parla di una doppietta Rai) - Stiamo definendo ad ore il pacchetto Silver ed è in cantiere la web tv di Lega, prima on demand e poi live”.

Le novità principali della stagione sono due: l’instant replay in tutte le partite e l'annuncio odierno di Petrucci, l’inno nazionale suonato prima delle partite (“Me l’ha suggerito Villalta e sono tutti d’accordo”). Ed il tema azzurro è, come sempre, uno di quelli principali tenuto dal presidente della Fip: “Gli stranieri non imparano l’italiano e ce ne sono troppi, mentre gli allenatori parlano solo inglese. Devono giocare più italiani e dobbiamo far risentire lo spirito ed il DNA del campionato italiano”. Un accenno agli Europei: “I giocatori NBA si sono impegnati a venire”.

Il tema del campionato è sempre lo stesso, la caccia all’Olimpia Milano. I campioni d’Italia hanno ricevuto la coppa dello scudetto e sono stati citati come favoriti da 15 dei 16 allenatori, con l’unica eccezione di Luca Dalmonte, che si è astenuto. L’avversaria principale, come già visto in Supercoppa, sarà il Banco di Sardegna Sassari: “Siamo una squadra atletica, a cui piace correre, forse qualcosa in più per l’Eurolega - ha spiegato Vanuzzo - Daremo spettacolo, ma con più difesa delle ultime annate”.

Poi ci sono Reggio Emilia, Venezia e Cantù, ma anche una Caserta sorprendente in precampionato: “Dobbiamo sognare i playoff - le parole di Marco Mordente - ma per ora la speranza è di stare bene, visti i tanti infortuni”. Le novità si chiamano Trento e Capo d’Orlando, mentre c’è grande attesa per i tantissimi giovani di questa nuova stagione. Oltre a Fontecchio e Della Valle, gli allenatori hanno citato il canturino Abass come possibile numero uno tra gli under: “E’ una bella spinta”. Quella che spera di ricevere tutto il movimento, da questo campionato.