Torino è senza pace: al PalaRuffini è un dominio di Avellino

Un’eccellente Sidigas Avellino domina il match della domenica sera sbancando il campo della Fiat Torino per 77-59 e torna in vetta alla classifica.

Gli irpini agganciano Brescia, Milano e Venezia al termine di una partita praticamente perfetta, dominata sin dal primo minuto e piena di parziali e controparziali ma pressoché sempre condotta con agilità: il miglior preludio possibile a una settimana fondamentale in Champions League.

Per Avellino in ombra un Rich non al meglio (solo 4 punti e 1/5 dal campo); a guidare gli irpini sono i punti di Fesenko (15 con 5 rimbalzi), Filloy (15 con 5/8 da 3), Wells e Scrubb (10 a testa).

In casa Torino i migliori realizzatori sono Garrett e Vujacic, ma con pessime percentuali: 7/20 con 16 punti per il primo, 3/14 con 13 punti per il secondo. Bene Mbakwe (11+9).

Partenza mortifera della Sidigas, che vola subito sul 15-0. Torino ci mette 7’ a trovare la via del canestro, ma un parziale di 9-0 riporta la partita entro i due possessi di distanza. Avellino però reagisce da grande squadra: nuovo break pesante da 12-0, e al 14’ è addirittura +18 per gli irpini (27-9). La Fiat trova la forza di riportarsi a -9 (20-29), ma la squadra di Sacripanti riesce a mantenere il controllo del match e arrivare all’intervallo nuovamente sul +18 (22-40).

Nel terzo quarto Torino riesce a riportarsi a -10 (38-48) dopo essere finita a -21, ma è un fuoco di paglia: in pochi minuti Avellino torna a +18 (42-60). Nell’ultimo quarto una combattiva Torino riesce a tornare a -10, ma una tripla di D’Ercole gela la Fiat vanificando il parziale piemontese e chiudendo sostanzialmente i giochi.

Torino: Garrett 16, Vujacic 13, Poeta 5, Stephens NE, Washington 12, Okeke, Jones, Mazzola 2, Touré NE, Mbakwe 11, Iannuzzi. Coach: Recalcati.

Avellino: Zerini, Wells 10, Fitipaldo 5, De Meo NE, Leunen 7, Scrubb 10, Filloy 15, D’Ercole 8, Rich 4, Fesenko 15, Ndiaye 3, Parlato NE. Coach: Sacripanti.

Parziali quarti: 9-19; 13-21; 22-20; 15-17