Cavaliero riporta Trieste in Paradiso: è Serie A dopo 14 anni

L’Alma Trieste ce l’ha fatta: battendo 72-63 una combattiva Novipiù Casale Monferrato i giuliani tornano nella massima serie dopo la retrocessione, con conseguente fallimento, dopo 14 anni.

La promozione arriva al termine di una lunga stagione dove Trieste ha saputo reagire nel migliore dei modi alla sconfitta dello scorso anno contro la Virtus Bologna: sempre al comando del girone Est della Regular Season, mai in svantaggio in una serie Playoff. Quello dell’Alma è indubbiamente un trionfo meritato.

Un trionfo che porta solido in calce il nome di Daniele Cavaliero, l’unico reduce dell’ultima A1 a Trieste e decisivo in questa Gara 3: prima con il 6/7 da 3 nel primo tempo, poi con la tripla del +9 a 4’ dalla fine, nel momento in cui Casale era alle corde dopo aver sorpassato i giuliani nel punteggio con una tripla di Sanders. Alla fine sono 23 punti per Cavaliero, top scorer del match.

Casale vede quindi sfumare la possibilità di allungare la serie, onorando comunque al meglio una finale sfortunata e probabilmente condizionata dall’infortunio di Tomassini in Gara 1. Alla fine la squadra di Ramondino porta soltanto due giocatori in doppia cifra, con Sanders che chiude a quota 22 e l’eterno Blizzard con 11 punti; Trieste, oltre a Cavaliero, ha 14 punti importantissimi dalla panchina da parte di Juan Fernandez e 10 per Bowers, uscito anzitempo per 5 falli.

Casale: Ielmini ne, Denegri 4, Valentini 5, Blizzard 11, Martinoni 4, Severini 6, Cattapan 2, Bellan 3, Sanders 22, Lazzeri ne, Marcius 6. Coach: Ramondino.

Trieste: Fernandez 14, Green 9, Schina ne, Deangeli ne, Janelidze 2, Prandin 5, Cavaliero 23, Da Ros 6, Bowers 10, Loschi, Cittadini 1. Coach: Dalmasson.

Parziali quarti: 15-16, 16-21, 12-16, 20-19.