Ecco i Los Angeles "Pelinkas": la risposta Lakers con Cousins, Rondo e...

La risposta ai Clippers non si è fatta attendere: i gialloviola, fallito l'assalto al pezzo grosso, completano il roster con ben sei giocatori: ecco chi
07.07.2019 10:00 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Reunited and it feels so good?
Reunited and it feels so good?

La nuova era dei Los Angeles Lakers è già stata ribattezzata, con un sagace gioco di parole, dei "Pelinkas": un misto tra Rob Pelinka ed i Pelicans, da cui i gialloviola sembrano avere attinto a piene mani. Dopo aver messo a segno il colpo Anthony Davis, e fallito la caccia alla terza stella (dopo D'Angelo Russell Kemba Walker, anche Kawhi Leonard ha avuto altri piani) da abbinare al monociglio ed a Lebron James (e Jared Dudley), i Lakers hanno investito il loro spazio salariale per completare il roster con giocatori di ruolo. 

Il nome più eclatante è quello di Demarcus Cousins: l'ex Kings firma un annuale per 3.5 milioni, ancora meno dei 5 dello scorso anno, ed avrà un'altra chance per dimostrare al mondo NBA di meritare ancora quel salario che, prima dell'infortunio al tendine d'achille, gli spettava. Boogie è stato convinto da Davis, con cui a New Orleans ha composto uno dei frontcourt più talentuosi della storia recente della lega, ad accettare. Insieme a loro nei Pelicans 17-18, ci sarà Rajon Rondo, che torna a Los Angeles con un biennale al minimo dopo la scorsa stagione, vissuta tra luci ed ombre. Lo spot di play titolare, tuttavia, non sarà sua esclusiva, e dovrà giocarselo con Quin Cook, riserva di Steph Curry a Golden State, Troy Daniels. Tiratori, finalmente, per il congestionato attacco dei gialloviola. Per lo spot di guardia, oltre a Danny Green, è previsto il ritorno di Kentavious Caldwell-Pope, mentre come 5, oltre a Boogie, ci sarà il ritorno di Javale McGee. Tra i ritorni, anche quello di Alex Caruso.

Tiratori, veterani, stelle in cerca di riscatto, ritorni, quasi tutti con biennali: queste sono le chiavi dei Lakers 2020, la seconda edizione targata James, la prima che ha l'obbligo di fare sul serio. Vincere, in una NBA più che mai competitiva dopo questa estate, è sempre più difficile, ma questi Lakers hanno le carte per provarci, sebbene abbiano la sfortuna di avere l'avversario più temibile nello stesso palazzetto...