Charlotte è già alla ricerca di una trade

L'inizio molto problematico degli Hornets ha già spinto il front office a cercare una soluzione nel mercato.
02.12.2014 14:02 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Charlotte è già alla ricerca di una trade
© foto di Hornets twitter

Gli Charlotte Hornets sono senza dubbio la squadra che più di tutte sta deludendo in questo inizio di stagione. Era ragionevolmente accreditata come una delle contender per il fattore campo nel primo turno di playoffs e con l'acquisizione di Lance Stephenson si pensava fossero pronti per il salto definitivo verso la solidità di una squadra di punta della Eastern Conference.
Settimana scorsa abbiamo avuto modo di parlare con lo scouting director Adam Filippi  che ci aveva detto di qualche possibile "crisi di rigetto" sull'arrivo di Stephenson anche alla luce del fatto che venisse chiamato ad essere il leader della squadra.
Un giocatore che ha marco LeBron James per tre anni nei playoffs, un competitor e un attaccante di livello palla in mano, doveva essere il tassello mancante e invece l'andamento della squadra sta pesantemente deludendo le attese.

A ta proposito il front office è alla ricerca strenua di una trade che possa ridimensionare la crisi. Si sta cercando un'ala piccola e un quattro considerando incedibili solo Al Jefferson e Kemba Walker. Nonostante tutto anche Lance potrebbe essere coinvolto in una trade.
Ad anticipare questi rumors è stato Zach Lowe di Grantland che poi ha aggiunto alla lista dei non scambiabili anche l'infortunato Michael Kidd-Gilchrist. I giocatori acquisiti via free agency non possono essere scambiati prima del 15 di dicembre, quindi per veder partire Stephenson (eventulamente) bisognerà attendere quella data.
I problemi sono prevalentemente nella metà campo offensiva dove una presenza importante come Jefferson in post basso non è supportata da una pericolosità perimetrale adeguata sugli scarichi infatti hanno il 37,1% nel catch and shoot, ma ancor peggio fanno in penetrazione dove sono gli utlimi nella lega con un 39% delle conclusioni che vengono da questo tipo di azioni.
L'impressione è che l'amalgama sia difensiva che offensiva di questa squadra difficilmente potrà essere trovata perchè ci sono giocatori che fanno il paio con i propri compagni. Pochi tiratori puri, pochissima efficacia nelle spaziature e possibilità per le difese di aiutare in modo forsennato su Jefferson senza pagare dazio. Ci sarà da lavorare per Jordan al fine di trovare la quadratura di un cerchio che sembra sfaldarsi dopo l'ottima stagione passata.