L’EA7 si concentra su Torino, tante assenze per i piemontesi

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La situazione in Eurolega è ancora in primo piano, così come la delusione per la doppia sconfitta contro Cedevita e Limoges, ma l’Olimpia Milano è tornata in palestra nella secondaria del Lido con il pensiero al campionato. La Serie A è l’isola felice per la squadra biancorossa, visto che si trova al comando e con una striscia aperta di cinque vittorie consecutive, con la possibilità di allungarla domani all’ora di pranzo nella trasferta di Torino. Non ci sarà l’infortunato Milan Macvan, così non servirà il turnover tra gli stranieri, con disponibili sia Barac che Lawal vicino a canestro.

La gara contro i piemontesi è stata una sfida storica, soprattutto nel corso degli anni ’80, quando per tre volte le due squadre si affrontarono in semifinale, anche se attualmente è un testa-coda della Serie A, visti i soli due punti in classifica per la Manital. Tra l’altro, la formazione di Bechi ha numerosi problemi di infortuni e non ha ancora vinto una gara tra le mura amiche del PalaRuffini, dove è stata battuta dalle big Reggio Emilia e Venezia, oltre che quella ben più pesante contro Cremona, una possibile rivale diretta per la salvezza.

Dovrebbe arrivare la prossima settimana Jerome Dyson, protagonista del tricolore di Sassari della scorsa stagione, ma nel frattempo sarà un’Auxilium largamente rimaneggiata: alle assenze ormai ‘croniche’ di DJ White e di Guido Rosselli, si è aggiunta quella di Ndudi Ebi. Il lungo nigeriano si è procurato una lesione muscolare di primo grado alla regione posteriore della coscia destra e dovrà stare fuori per qualche settimana. Ci saranno, invece, i due grandi ex della partita: Stefano Mancinelli e Jacopo Giachetti, entrambi per alcuni anni a Milano.