Olimpia, tre giorni al via dei playoff tra dubbi e certezze. E dal mercato…

Il punto sui biancorossi quando si avvicina l'avvio della fase decisiva della stagione, con quella voce su Tony Douglas
15.05.2019 12:18 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Olimpia, tre giorni al via dei playoff tra dubbi e certezze. E dal mercato…
© foto di Alessia Doniselli

Tre giorni all’inizio dei playoff per l’Olimpia Milano ed è un avvicinamento meno tranquillo degli anni precedenti, alla fase decisiva della stagione. Ci sono tanti dubbi, infatti, legati agli infortuni ed al recupero di due giocatori chiave come Mike James e Nemanja Nedovic. Il primo è apparso ancora molto claudicante domenica ed i tempi di recupero non sono precisi, mentre il secondo sta lavorando a parte da quasi un mese, con l’obiettivo di “tornare disponibile prima dei playoff”. Ma non sarà nuovamente in campo sabato prossimo in gara 1 dei quarti. E ci sono dubbi anche per quelle successive.

A questo proposito, si è parlato di un rinforzo last minute dal mercato, con Toney Douglas come possibile acquisto. Lanciata dalla Gazzetta dello Sport e ripresa da molte altre testate, la trattativa lampo (i tesseramenti scadono domani alle 12) pare non essersi concretizzata: non è stato trovato l'accordo tra il club biancorosso e l'americano, come riportato da Sportando. Il giocatore è una combo guard, in forza al Darussafaka Istanbul (però fuori rosa da un mese) ed ha avuto una media di 14.5 punti e 4 assist nell’ultima Eurolega. Dunque, salvo mosse a sorpresa, il roster dell'AX resterà quello attuale per gli imminenti playoff. 

Tornando a chi è in rosa, non mancano preoccupazioni per il reparto lunghi: Omic ha fatto fatica in tutta la stagione e l’unica certezza è Tarczewski, con un Burns con tanti alti e bassi. E gli italiani non stanno dando continuità di rendimento, anche se l’ultima prova di Della Valle è stata piuttosto confortante. Non il modo migliore per arrivare ai playoff, anche se non mancano le note positive: una squadra in crescita nell’ultimo periodo, l’affidabilità di Micov, Nunnally, Brooks e Cinciarini, così come le ultime partite positive di Jerrells e (soprattutto) Kuzminskas per dare supporto dalla panchina. Oltre, comunque, ad avere il fattore campo ed un talento superiore alle altre contendenti per il tricolore.