Valencia ko, il sogno di Malaga spicca il volo verso l'Eurolega

Dieci minuti, soltanto dieci minuti. Forse anche meno. Tanto basta a cambiare il corso della storia, di una finale, di un futuro. Malaga cambia le proprie stelle dopo anni di delusioni, di essere arrivata lì sul filo prima di crollare, magari anche dopo stagioni di grandi sorprese. In una finale si sa che le componenti ambientali e psicologiche possono incidere e non poco, ma quando Will Thomas regalava 13 punti di vantaggio al Valencia, nel tripudio del Fuente de San Luis, nessuno avrebbe potuto scommettere un singolo centesimo sulla risalita dal baratro per gli uomini di Joan Plaza.

Invece le emozioni di una galoppata fragorosa, di uno 0-18 fatto di una difesa assurda e di un gioco completo, dell’esperienza e delle triple di Diez, nonché le giocate di energia di Jamar Smith e Jeff Brooks, che ribalta la gara e rende inutile la serata di Dubljevic. Per Malaga è il successo di un gruppo coeso e unito, che mette fine a 11 anni di astinenza dall’ultimo trofeo. Strano che, dopo gli insuccessi arrivati quando i verdi erano favoriti, stavolta da underdog contro una squadra in cui militavano San Emeterio, Sato, Oriola e soci, sia arrivato il successo, tra l’altro in trasferta.

Una gara strana questa finale, con Valencia che ha dominato sul campo senza alcuna remora per i primi tre quarti di gioco, per poi cadere miseramente in un finale, in cui nel solo quarto periodo arriverà il solo e già citato canestro Thomas e solo altri due liberi di Dubljevic, per 4 punti che sono autentica miseria a questo livello. Una sconfitta non da poco e che potrebbe avere i suoi strascichi anche nel prosieguo del campionato, se non metabolizzata a dovere. Un 58-63 che è figlio della voglia, del sudore speso in palestra e del peso di quegli insuccessi. Un trofeo che vale molto non solo per la quantità maggiorata di argento che finisce in bacheca.

L’aver snobbato l’Eurocup da parte di molte federazioni ha portato ad una finale tutto sommato scritta, con le due franchigie della Lega Acb a giocarsi qualcosa di più del semplice trofeo. La questione, già affrontata dagli esperti ma ancora senza una soluzione definitiva, è come si evolverà adesso la prossima Eurolega che di questo trofeo è diretta continuazione. La squadra di coach Plaza andrà ad affiancarsi a Real Madrid, Barcellona e Baskonia nella prossima massima competizione euroepa, avendo alzato questo trofeo. Col numero già a 4, se il board europeo dovesse confermare la wild card per la Lega Acb, Valencia potrebbe essere la diretta interessata ad acquisirne il diritto.