Efes ai playoffs, Pana in risalita, Darussafaka ancora vivo

Dopo il ritorno a Milano di Nicolò Melli, la ormai consueta sconfitta milanese, si è chiuso l’ultimo doubleheader settimanale di Eurolega con le lepri sempre in fuga e le inseguitrici che arrancano.

Come detto vincono sia Real Madrid che CSKA, rispettivamente contro Olympiacos e Unics. Se per i Blancos è una vittoria di solidità contro una contender e in una partita non congeniale con basso punteggio, per il CSKA l’impegno era decisamente più abbordabile con il fanalino di coda Unics che si giocherà l’ultimo posto con Milano nell’ultima giornata.
Per il Real domina la coppia Randolph-Lull (21 punti e 30 di valutazione il primo, 21 punti e 5 assists il secondo), mentre per i moscoviti non si esce dal duo DeColo (22 punti) e Teodosic (12 assists).
Se la prima inseguitrice Olympiacos perde proprio con una top, il Fenerbahce completamente incerottato e in emergenza cade in casa contro l’Efes Pilsen che stacca così il biglietto per i playoffs, attentando ora anche a un insperato quinto posto.

A tal proposito la vittoria del Panathinaikos è letteralmente cruciale perché non solo permette di fare un bel passo avanti in classifica, ma pone la squadra di Pascual al quinto posto con credibili possibilità di quarto nonostante il tie breaker negativo proprio con la squadra di Obradovic.
Il coach serbo è stato richiamato all’ordine da Jasikevicius che ha voluto ironizzare l’eliminazione dai playoffs del suo Zalgiris proprio per effetto della vittoria dell'Efes sulla sponda gialloblu d’Istanbul.
Si mantengono in vita le speranze di ottavo posto per il Darussafaka che batte in uno dei tanti derby turchi il Galatasaray, grazie ai 22 punti di un super Wanamaker.
L’ultimo posto utile è ancora occupato dalla Stella Rossa, che però ha perso una ghiotta occasione contro il Barcellona, cedendo il passo e portandosi a una sola partita di vantaggio dalla squadra di Blatt. Dopo le polemiche di Bartzokas contro Lamonica, il Barça ha risposto in campo togliendosi una delle poche soddisfazioni stagionali e apparecchiando la tavola per due ultime giornate infuocate in vista dell’ottavo posto che vorrebbe dire far parte delle migliori d’Europa.