Tre club per chiudere l'Eurolega 2017/18, si ripensa alla Francia

Tra licenze pluriennali e squadre qualificate dai rispettivi campionati, il quadro dell’Eurolega 2017/18 è quasi stato completato. Già sicure di esserci Baskonia, Barcellona, Real Madrid, Malaga, Olympiacos, Panathinaikos, Cska, Efes, Fenerbahce, Maccabi, Milano, Zalgiris e Stella Rossa (anche se si parla di qualche problema finanziario per il club di Belgrado), restano tre posti vacanti. Uno andrà alla vincente del campionato tedesco (Bamberg, Ulm o Oldenburg), uno alla migliore della VTB League (Kuban, Zenit o Khimki) ed il terzo sarà assegnato tramite wild card.

Proprio quest’ultimo è quello più in bilico. La Spagna ha già quattro squadre e difficilmente ne avrà una quinta, anche se un successo finale del Valencia potrebbe far cambiare idea a Bertomeu e soci, così come pare difficile arrivi un altro posto per una turca. Dunque, da dove arriverà la sedicesima squadra partecipante? Potrebbe arrivare dalla Francia, senza squadre nell’ultima stagione. La federazione transalpina, un po’ come quella italiana, la scorsa estate si era piegata alle volontà della Fiba e, dunque, non aveva concesso la partecipazione alle proprie squadre ad Eurolega ed Eurocup.

Ora però il diktat è caduto ed ogni nazione è tornata libera di iscrivere le proprie squadre alle varie competizioni continentali. E’ avvenuto in Italia con l’Eurocup (ci andranno Trento e Reggio Emilia), ora potrebbero arrivare novità dalla Francia. Il Limoges, infatti, ha annunciato ufficialmente di essere stato contattato dall’Eurolega per una possibile wild card per la prossima stagione e, secondo quanto riportato dai quotidiani francesi, medesima offerta è stata fatta a Strasburgo e Villeurbanne. Entro fine giugno verrà presa la decisione, per poi stilare il calendario.