Tutti pazzi per Datome, lui assicura: "Milano, ora è impossibile vincere"

Le parole del capitano della Nazionale dopo la vittoria in Eurolega con la maglia del Fenerbahce.
23.05.2017 16:27 di Luca Servadei Twitter:    vedi letture
Tutti pazzi per Datome, lui assicura: "Milano, ora è impossibile vincere"
© foto di Alessia Doniselli

L'impresa realizzata da Gigi Datome ha davvero qualcosa di eccezionale. Il capitano della Nazionale è stato uno dei grandi protagonisti nella vittoria del Fenerbahce in Eurolega, la prima storica affermazione a livello continentale del ricchissimo e potentissimo club turco. ‘Gigione’ ha regalato spettacolo sia dentro che fuori dal parquet: in campo ha chiuso con un ricco bottino di 11 punti, fondamentali per trovare l'allungo decisivo nella ripresa, fuori ha mantenuto fede al proprio 'voto' facendosi tagliare la folta chioma dalle delicate 'manine' di Pero Antic (che non ci è andato tanto per il sottile...). Il primo a complimentarsi con il campione azzurro è stato il presidente della FIP, Gianni Petrucci, seguito dalla bellissima lettera vergata di proprio pugno dall'amico e collega Daniel Hackett, che in finale non ha potuto giocare ma che ha comunque dovuto assaporare l'amaro sapore della sconfitta. Poi, è stata la volta di Danilo Gallinari che ha spostato ancora più in là l'obiettivo: un'importante affermazione anche con la maglia della Nazionale azzurra. In estate, infatti, andranno in scena gli Europei di basket in cui la squadra di Ettore Messina intende recitare un ruolo da assoluta protagonista dopo la dolorosa eliminazione per mano della Croazia al torneo preolimpico di Torino che ha escluso l'Italbasket dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro.

E proprio il ct della Nazionale azzurra, coach Ettore Messina, è stato l'ultimo in ordine di tempo a congratularsi con il suo capitano: "Gigi Datome campione d'Europa, sono felice per te, per averti come capitano della Nazionale. Ma soprattutto perchè potrò raccontare di te a mio figlio, spiegandogli che impegnarsi come un pazzo, rispettare compagni, allenatori, avversari e arbitri, non trovare scuse quando giochi poco o male, e perchè no, anche leggere un libro ogni tanto, sono cose 'cool' e possono darti grandi soddisfazioni", le sue belle parole. Anche lo stesso Datome ha voluto raccontare la propria impresa, concentrando però l’attenzione sul gap che separa il suo Fenerbahce dall'Olimpia Milano, l'unica squadra italiana che prende parte all'Eurolega: "Non me ne voglia l'Olimpia Milano ma ad oggi è davvero così - spiega l'ex Boston Celtics a 'Il Corriere dello Sport' -. In Turchia ci sono tante società con un budget importante. Il che permette l'ingaggio di giocatori e coach di livello come Obradovic, Blatt, lo stesso Filipovski visto a Roma. Ovvio che è più facile ingaggiare gli atleti e programmare il futuro. E' una lega di altissimo livello".