L’Italia è ad Istanbul con più luci che ombre. Ed un ottavo possibile

La squadra di Messina si è trasferita in Turchia questa mattina
07.09.2017 11:39 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
L’Italia è ad Istanbul con più luci che ombre. Ed un ottavo possibile
© foto di Foto Fiba

Levataccia per gli azzurri, in questo giorno di trasferimento, per volare da Tel Aviv ad Istanbul, dove sabato pomeriggio (ore 17.45 italiane) giocheranno gli ottavi di finale contro la Finlandia. La vittoria di ieri contro la Georgia ha risollevato il morale dell’ambiente dell’Italbasket, un po’ abbattuto dopo l’inattesa brutta prova del giorno prima, lasciando questa prima fase con il bicchiere sicuramente mezzo pieno. Tre vittorie su cinque partite, una sconfitta più che onorevole contro la Lituania e l’unica partita davvero negativa contro i tedeschi, fortunatamente poi senza particolari conseguenze.

Le note positive riguardano la compattezza del gruppo, la difesa sempre piuttosto costante anche nei momenti di difficoltà offensivi e la positiva ‘scoperta’ di alcuni debuttanti, come Filloy in primis (ormai quasi una certezza), ma anche Biligha e Baldi Rossi. Tutti elementi che potranno essere utili anche da adesso in poi, anche se il livello si alzerà inevitabilmente e dovranno fare un ulteriore passo in avanti per poter competere. Restiamo una squadra che dipende troppo dal tiro da tre punti, anche se ieri si è vista qualche penetrazione in più, che quindi può avere dei blackout importanti.

Limitare questi momenti negativi sarà un fattore chiave per sperare di andare avanti il più possibile nella fase ad eliminazione diretta, così come dovremo assolutamente migliorare la percentuale ai tiri liberi: il 44/71 di Tel Aviv è pessimo, con troppi errori arrivati dai tiratori più affidabili, come Belinelli, Aradori e Melli. E sarà probabile avere partite molto serrate, in cui la precisione dalla lunetta potrebbe essere determinante. A partire dalla gara con i finnici: difficile pensare ad un accoppiamento migliore, soprattutto da terzi nel girone. Non sarà una passeggiata, anzi sarà molto dura, ma ci sono le possibilità per vincere. Anche perché non si giocherà più ad Helsinki...