Basketissimo BOW #8: Indiana vola col ritorno di Oladipo, Denver al top

Appuntamento settimanale con il meglio ed il peggio della settimana appena passata
16.12.2018 16:01 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Basketissimo BOW #8: Indiana vola col ritorno di Oladipo, Denver al top

Torna il Best of The Week di Basketissimo: analizziamo nel dettaglio il meglio ed il peggio dell'ultima settimana di NBA

TOP
Indiana Pacers
A differenza dello scorso anno, quando i Pacers senza Victor Oladipo vennero sconfitti in tutte e sette le gare di assenza dell'ex Magic, Indiana aveva trovato il modo di resistere senza la sua stella. Ma col ritorno del Most Improved Player dello scorso anno, la squadra di Indianapolis ha messo il turbo: sei vittorie consecutive, striscia migliore attualmente in NBA, tra cui gli scalpi importanti di Bucks e Sixers, questi ultimi scavalcati in classifica, con i primi a soltanto mezza gara di distanza. 

Denver Nuggets 
Dopo essere stati una delle migliori squadre della lega nel primissimo scorcio di stagione, i Nuggets avevano accusato un calo, quasi fisiologico, che aveva tolto loro il primato con 6 sconfitte in 7 gare, di cui 4 consecutive. Denver però è una squadra vera che fa sul serio, e si è rialzata con sette vittorie consecutive, e nove nelle ultime undici. La squadra difetta ancora di maturità, come testimoniano stop inattesi come quello di Atlanta, ma la qualità del gioco espresso non è affatto un caso che stiano al vertice della Western Conference. 

FLOP
Minnesota Timberwolves

Qualcosa si è inceppato nei Wolves: dopo 9 vittorie nelle prime 12 uscite senza Jimmy Butler, sono arrivate quattro sconfitte consecutive, e mentre due di loro sono giustificate dal valore dell'avversairio (Blazers e Golden State), le ultime due sono arrivate contro squadre decisamente più abbordabili, come i Kings (ai quali hanno concesso addirittura 141 punti senza supplementare) e Phoenix. Un tour di quattro trasferte arrivato dopo aver disputato soltanto due trasferte nel filone sopra menzionato della dozzina di gare post trade. Semplice mal di trasferta o sintomi di problemi più grossi?

Washington Wizards
Quattro sconfitte consecutive anche per i capitolini, tra cui il rimpianto di quella arrivata dopo un supplementare contro i Celtics, unico stop casalingo di questa striscia. Comune denominatore è la difesa troppo allegra: la speranza è che l'arrvivo di Trevor Ariza possa cambiare la rotta per la squadra di Scott (non Dillon o Marshon) Brooks.