The Decision 3.0 è realtà: LeBron James ai Lakers

Il re ha fatto la sua scelta, diventando l'ultima leggenda a vestire la maglia dei Lakers
02.07.2018 08:00 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
The Decision 3.0 è realtà: LeBron James ai Lakers

Lebron James voleva comunicare la sua scelta rapidamente, e così è stato: dopo South Beach, Miami, il re porterà i suoi talenti a Venice Beach, Los Angeles. Un matrimonio chiacchierato sin dall'arrivo del nativo di Akron nella lega, che porta James per la prima volta nella sua carriera nella Western Conference. 

Per la seconda volta in carriera, Lebron firma un contratto più lungo di 3 anni, firmano un quadriennale (l'ultimo anno a sua discrezione) per 153.4 milioni, come annunciato dalla sua agenzia. Per i Lakers, dopo la beffa di Paul George, una grande vittoria, con la firma del miglior giocatore della lega, che vestirà una delle maglie più famose della lega. Fonti riportano inoltre come la decisione di Lebron non sia alla fine stata influenzata dalla mancanza (attuale) di un'altra stella: l'ormai ex Cavs ha incontrato a casa sua Magic Johnson, assicurando il presidente dei gialloviola come la sua scelta sia sul lungo periodo, e non influenzata dai singoli giocatori di questa sessione di mercato. 

Giocatori che adesso avranno maggiore interesse a firmare per i Lakers: oltre a Kawhi Leonard (ma rimangono da convincere gli Spurs) e DeMarcus Cousins, i Gialloviola si sono mossi per giocatori di rotazione (e d'esperienza) minori: fonti riportano come alla corte del Re arriveranno Caldwell-Pope (di ritorno ai Lakers per un annuale 12 milioni), Javale McGee (minimo salariale, annuale) e Lance Stephenson (4 milioni, sempre annuale): l'ex Pacers si è sempre scontrato duramente con James nei playoff, pur non avendo nessun problema personale fuori dal campo. 

Lebron lascia Cleveland probabilmente dopo la sua miglior stagione, sicuramente la più dominante. Dopo le parole di fuoco nel 2010 da parte di Dan Gilbert, adesso c'è soltanto gratitudine da parte del proprietario dei Cavs, che augura in un comunicato il meglio a James. Il giocatore ha ringraziato l'Ohio per 4 incredibili stagioni, ed ha scelto un modo per rimanere competitivo, favorendo la sua famiglia e le sue attività personali. Ora, un'altra sfida per entrare ancora di più nella leggenda: dei primi 8 marcatori della storia NBA, soltanto due non hanno mai vestito la maglia gialloviola. Dopo essere diventato Re dell'Ohio, la sfida sarà adesso diventare Re in una squadra con una galassia di stelle.