EA7, un precampionato non giudicabile. Ma ora si fa sul serio

Tre vittorie e tre sconfitte per i biancorossi nelle amichevoli
23.09.2015 10:13 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Robbie Hummel
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Robbie Hummel
© foto di Alessia Doniselli

Tre vittorie e tre sconfitte, così si è chiuso il precampionato dell’Olimpia Milano. Un bilancio non certo esaltante, soprattutto considerando le avversarie non di primo livello affrontate, ma non è corretto dare un giudizio (nemmeno parziale) sulla nuova squadra di Jasmin Repesa, dopo questo mese di preparazione. Le prime partite giocate con soli sei effettivi a disposizione, i problemi fisici, le assenze per Eurobasket 2015 ed una squadra mai al completo rendono l’EA7-Emporio Armani una vera e propria incognita per il primo appuntamento ufficiale della stagione.

Tra le note positive di questa preparazione c’è sicuramente un Robbie Hummel mostratosi subito come il più continuo, così la volontà del gruppo di lottare fino alla fine, nonostante i problemi ed anche alcuni passivi pesanti. Di contro, è mancata la continuità nel corso dei match e qualche blackout generale di troppo. Finalmente da ieri, con gli arrivi di Gentile e Cinciarini ed il primo allenamento in gruppo di Simon, il coach croato ha potuto lavorare con l’intero roster, giusto nella settimana che porta alla Supercoppa Italiana.

Perché sabato si fa già sul serio, con in palio un trofeo e la voglia di iniziare l’annata nel modo migliore, anche se non sarà facile. Sia per il poco tempo a disposizione per creare un amalgama di squadra, sia per l’avversaria in semifinale, quella Reyer Venezia allenatasi al completo dal primo giorno e con metà del roster identico a quello della passata stagione, che ne fa probabilmente la favorita della kermesse torinese. Però Milano resta sempre Milano e, dunque, c’è l’obbligo di vincere (o almeno provarci) sin dal primo appuntamento, nonostante le citate difficoltà.