Eurolega: una notte Real per Milano, in 10.000 per spingere l’Olimpia

I biancorossi al primo vero 'crash test' della stagione continentale, contro i campioni d'Europa
17.10.2018 11:42 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Eurolega: una notte Real per Milano, in 10.000 per spingere l’Olimpia
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© foto di Alessia Doniselli

Il primo grande appuntamento della stagione biancorossa è arrivato. Questa sera il Forum di Assago sarà il teatro della supersfida europea tra Olimpia Milano e Real Madrid (ore 20.45, diretta Eurosport 2 e Player), lo scontro con i campioni d’Europa in carica. Saranno almeno 10.000 sulle tribune dell’impianto per provare a spingere i tricolori verso quell’impresa assente da un po’ di tempo, quel colpaccio che potrebbe dare una spinta ed un senso diverso alla stagione, sin da subito. Per provare all’intero Vecchio Continente di essere finalmente e per davvero competitivi.

Di fronte all’AX Armani Exchange c’è una corazzata, la favorita per la conquista della massima competizione continentale, ancora imbattuta in stagione, dopo aver vinto la Supercoppa, le prime gare della Liga ACB e l’esordio europeo. Lo stesso identico cammino di Cinciarini e compagni, quindi stasera una delle due conoscerà il sapore amaro della prima sconfitta. “Dobbiamo affrontare la gara sereni nella gioia di vivere serate come questa – le parole di coach Simone Pianigiani - ed il nostro pubblico ci aiuterà a fare uno sforzo extra per rimanere aggrappati alla partita il più a lungo possibile per giocare al meglio delle nostre possibilità”. E provare poi a vincerla.

I campioni d’Italia si presentano al completo, con la quasi certa esclusione di Fontecchio per Jerrells nell’ambito del turnover tra i tredici giocatori del roster. Qualche problema per gli ospiti, che arriveranno all’ombra della Madonnina privi di Ayon e Thompkins, due giocatori importanti, anche se non mancano certo le alternative a Laso. Non c’è più l’MVP della passata stagione Doncic, ma c’è un gruppo collaudato, già in grado di eccellere in questa stagione, con fuoriclasse del calibro di Llull, Randolph e Fernandez. Ma c’è voglia d'impresa in casa biancorossa.