Gli allenamenti raddoppiano e arriva capitan Gentile

In questa settimana seduta mattutina e pomeridiana per i biancorossi.
23.08.2016 10:15 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Gli allenamenti raddoppiano e arriva capitan Gentile

L’Olimpia Milano attende i reduci dalle fatiche olimpiche, ma intanto nella giornata di ieri ha riabbracciato il proprio capitano Alessandro Gentile, guarito dalla tonsillite che gli aveva fatto saltare il raduno e i primi giorni di preparazione. E’ ritornato con la sua squadra dopo un’estate incerta e quando sembrava ormai destinato ad altri lidi è rimasto con i biancorossi per difendere il titolo conquistato nella scorsa stagione. Ora è a insieme al gruppo e comincerà a faticare con gli altri.

Agli ordini del preparatore Giustino Danesi, la squadra ha cominciato a svolgere doppie sedute giornaliere e sarà un leit motiv che si ripeterà durante tutta questa settimana con lavoro atletico alla mattina a Interello, mentre a pomeriggio ci si chiude in palestra.
In questi primi giorni l’attenzione è molto incentrata sulla stesura e applicazioni dei protocolli individuali che vengono redatti in base alle visite e alle valutazioni personali fatte a tutti gli effettivi da parte dello staff medico e dei fisioterapisti. L’obiettivo è sì quello di aumentare gradualmente i carichi di lavoro sino al ritiro di Bormio, ma farlo anche nel modo più capillare e individuale possibile al fine di far lavorare ogni giocatore sulle proprie deficienze e arrivare a una certa omogeneità nel gruppo.
Ovviamente per ora siamo ancora a un lavoro d’introduzione e di presa di coscienza sia da parte dei giocatori che da parte dello staff.

Il 25 settembre la squadra partirà per Bormio e solo in quel momento le sedute atletiche subiranno un deciso upgrade sia a livello quantitativo che a livello d’intensità per dare quella rottura che servirà poi per arrivare il più brillanti possibile all’appuntamento con la supercoppa.
Nei pomeriggi in palestra è stato inserito anche il lavoro con la palla e di squadra, per cominciare a testare o introdurre qualche nuovo meccanismo sempre in funzione dei nuovi arrivati. Con la doppia seduta c’è un pochino più di varietà nelle metodologie di allenamento.
Sarà comunque un crescendo rossiniano d’intensità fino alle prime amichevoli che, come è stato nella scorsa stagione, saranno ottima occasione di esperimenti e valutazioni da parte di coach Repesa senza la pressione del risultato.