Inizia il lavoro dell'Olimpia a Bormio, Jefferson torna per l'Ulm

L’Olimpia Milano ha raggiunto Bormio nella serata di ieri, dopo il trasferimento in pullman da Assago, ed oggi ha iniziato ufficialmente il lavoro nel ritiro valtellinese. Un menù fatto principalmente di doppie sedute giornaliere di allenamento, con un mix di lavoro fisico e tecnico, per creare il fondo atletico per poter reggere la lunga stagione che attende i biancorossi e per assimilare schemi e gioco del nuovo coach Simone Pianigiani. Sarà un ritiro lungo, più degli altri anni, e durerà quasi due settimane, con rientro all’ombra della Madonnina solamente sabato 9 settembre.

Rispetto all’amichevole contro Casale, il tecnico biancorosso ha potuto contare sin dall’inizio dei lavori su Zoran Dragic. Lo sloveno si è riaggregato già ieri al gruppo, dopo essere volato in patria per la scomparsa del nonno, e può così allenarsi con i compagni, per poi debuttare sabato prossimo nel secondo test di precampionato contro il Ratiopharm Ulm. La gara con i tedeschi segnerà anche la prima in biancorosso per Cory Jefferson: salvo imprevisti, infatti, l’americano, volato in USA per un lutto familiare, arriverà a Bormio nei prossimi giorni, in tempo per giocare la partita.

Il neo acquisto potrà così dare una mano sotto canestro, in un settore dove attualmente sono disponibili solamente M’Baye e Tarczewski (oltre all’aggregato Ortner), vista la necessità di recupero dall’infortunio di Young e l’assenza degli azzurri Pascolo e Cusin, volati entrambi ad Eurobasket 2017 ed al rientro solamente dopo la fine dell’avventura continentale. Al più presto torneranno nella settimana dell’amichevole di Desio con il Khimki, oppure nella settimana di vigilia della Supercoppa, se gli azzurri dovessero andare avanti nella fase ad eliminazione diretta.