La carica di Mike James: “Chi andrà ai playoff di Eurolega? Milano”

“Quali squadre pensi faranno i playoff di Eurolega? Milano e non mi importa chi altro”, parole di Mike James, dai suoi amati social, rispondendo ad un suo follower. Il playmaker è già carico e pensa alla nuova stagione con la maglia dell’Olimpia, anche se deve ancora avere il primo contatto con il mondo biancorosso. Dopo essere stato ieri a Madrid tra gli invitati del matrimonio di Fabien Causeur, dovrebbe arrivare nel capoluogo lombardo nei prossimi giorni, per le visite mediche ed i test atletici di rito dei nuovi arrivati, calcando per la prima volta il parquet della secondaria del Forum.

Ma, tornando all’Eurolega, come si stanno muovendo le avversarie dei biancorossi? E’ stato (almeno sinora) un mercato più basato sulle conferme che sui nuovi acquisti, con le big che hanno comprato pochissimo: il Cska solo Hackett, Il Fenerbahce Ennis e Lauvergne, mentre al Real sono arrivati Prepelic e Deck. Non ci sono stati particolari colpi a sensazione, quello più clamoroso (ma più per la rivalità) è probabilmente stato il passaggio di Papapetrou dall’Olympiacos al Panathinaikos, e la continuità l’ha fatta da padrona. E’ stata una modalità vincente nella competizione continentale, soprattutto da quando è stata adottata la nuova formula, con la stagione regolare da 30 partite. 

Qualche acquisto in più, di media tra quattro e cinque volti nuovi, per le altre squadre, quelle sulla carta contro cui dovrà combattere l’AX Armani Exchange per un posto tra le prime otto, con l’unica eccezione di un Anadolu Efes (fanalino di coda nell’ultima stagione) con ben sette novità. Certo, c’è chi ha fatto cambiamenti in ruoli chiave, come lo Zalgiris senza più Pangos o l’arrivo di Langford al Panathinaikos, ma sarà un’Eurolega dai volti noti. Il ranking? Ancora presto per farlo, ma le favorite saranno sempre le stesse, poi una grande ammucchiata per gli ultimi due/tre posti al sole.