L’EA7 ora pensa ai lunghi, con Datome sullo sfondo

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Il super giovedì di mercato ha completato gli esterni dell’Olimpia 2015/16: Cinciarini, Lafayette e Amato in cabina di regia, Gentile, Jenkins e Cerella tra le guardie (anche se il capitano può giocare anche da 3 e non è da escludere possa arrivare anche un'altra guardia). Ora la società di Piazzale Lotto si concentrerà sui lunghi. L’arrivo di McLean ha già dato una fisionomia atletica al reparto, che mancava da un po’ di tempo in casa biancorossa: il numero 4 ex Alba Berlino è un giocatore quasi esclusivamente interno, come dimostrano le sole tre conclusioni dall’arco tentate nell’intera Eurolega 2014/15.

Il ruolo chiave su cui ora lavoreranno gli uomini mercato sarà quello di centro, dove l’EA7-Emporio Armani dovrà trovare quella fisicità e stazza necessaria per poter competere a grandi livelli anche in Europa, volontà dichiarata sia da Proli che da Repesa nella conferenza stampa di lunedì scorso. Nomi al momento non se ne fanno, proprio perché il club si è concentrato sui quattro neo acquisti annunciati negli ultimi due giorni, ma arriveranno a breve per dare una conformazione sempre più definitiva al roster per la prossima stagione.

Nel frattempo, i biancorossi hanno ancora uno spot da italiano libero, per il 3+4+5 con cui viene costruita la squadra, ed è quello lasciato per Gigi Datome. L’Olimpia sta proseguendo a lavorare per portare l’ex Boston Celtics all’ombra della Madonnina, ma servirà attendere ancora un po’. Come già ripetuto in più di un’occasione, l’azzurro vorrebbe avere altre chance NBA e, solamente in un secondo tempo, penserà ad un ritorno in Europa. In questo caso, Milano appare in pole, anche se la concorrenza di Barcellona e (soprattutto) Fenerbahce è molto forte.