Milano quest'anno non aspetta: c'è Jerrells per rotazioni e difesa

Un'analisi sul ritorno dell'eroe dello scudetto 2014 a Milano
07.11.2017 11:54 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Curtis Jerrells
Curtis Jerrells
© foto di Alessia Doniselli

Curtis Jerrells. E’ lui il primo aggiustamento in corsa dell’Olimpia Milano, per la stagione 2017/18. Lo scorso anno la società biancorossa decise di attendere il mese di marzo per effettuare un innesto (Tarczewski) e si rivelò una mossa sbagliata, visto che nel frattempo era stata già compromessa la stagione in Eurolega ed il tutto ebbe poi riflessi nel disastroso finale di campionato. Ma, come dicevamo nei giorni scorsi, dagli errori si può imparare, così l’EA7 ha immediatamente operato sul mercato, appena c’è stata l’occasione di prendere un giocatore già cercato in estate.

Questa prima parte di stagione ha messo in luce alcuni problemi: l’utilizzo elevato di alcuni elementi come Goudelock, Theodore e Micov, la difesa sul pick&roll centrale e lo spot di numero 4. Quest’ultimo, ovviamente, non riguarda l’eroe dello scudetto 2014, ma le indicazioni fornite da Dada Pascolo nella gara contro Bologna fanno ben sperare, fermo restando una società vigile sul mercato per un’eventuale occasione buona nel ruolo. Jerrells, invece, potrà dare una mano sostanziosa per provare a risolvere (o almeno a limitare) le altre due problematiche espresse sinora.

Sarà un ricambio di livello importante per i due leader della squadra (per questo non sarà solamente uomo di coppa, come invece resterà Kalnietis), in modo da garantire un minutaggio molto più equilibrato e non farli arrivare con la lingua fuori, quando si deciderà la stagione. E consentirà anche lo spostamento più frequente di Bertans nello spot di numero 3, dando così un po’ di riposo a Micov. Per quanto riguarda l’aspetto difensivo, sinora troppo spesso gli esterni si sono fatti battere nell’uno contro uno, mandando così in emergenza la difesa. L’americano, che arriverà a Milano nei prossimi giorni (non giocherà giovedì), è un difensore molto più solido e potrà equilibrare questo aspetto. Questo è quanto sperano in casa biancorossa, poi sarà ovviamente il campo a dire se la mossa sarà stata azzeccata.