Olimpia, buone indicazioni oltre le assenze. Ed il baby russo…

Cosa ha detto il torneo di Cagliari per la formazione biancorossa
17.09.2018 12:09 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Olimpia, buone indicazioni oltre le assenze. Ed il baby russo…
© foto di Flickr Olimpia Milano

L’avevamo detto in fase di presentazione: il Torneo di Cagliari poteva venir classificato solamente come un allenamento agonistico in casa Olimpia Milano. Troppe le assenze per poter pensare anche solamente di fare qualche esperimento per coach Pianigiani, che aveva a disposizione solamente cinque giocatori del roster reale (ridotti a quattro in finale, per l’assenza precauzionale di Bertans). Come ampiamente prevedibile, è arrivata la prima sconfitta di questo precampionato, nella semifinale contro una Sassari quasi al completo e già in uno stato di forma più che buono.

I biancorossi, traditi anche dalle percentuali da fuori (con Bertans e Micov non in giornata al tiro), non sono riusciti ad opporre grande resistenza ai sardi, esclusi i primi minuti di gioco, comunque riuscendo a non venir travolti, grazie alle giocate del solito Mike James. Incoraggiante è stata la reazione d’orgoglio nella finalina contro il Fenerbahce, anch’esso molto rimaneggiato: pur con un giocatore in meno a disposizione, l’AX ha guidato dalla fine del primo tempo in poi, con la grande prova balistica di Micov e degli ottimi sprazzi difensivi, mancati invece contro i padroni di casa.

La voglia di vincere, anche quando c’erano tutte le giustificazioni del caso se fossero arrivate due battute d’arresto, è sicuramente un segnale piuttosto positivo, verso una stagione in cui vincere sarà un obbligo, sicuramente in campionato, ma anche in una parte di partite di Eurolega. Tra le note da segnalare dell’appuntamento sardo c’è il debutto del baby russo aggregato Alexander Shashkov: viste le numerose assenze, il 18enne ha avuto minuti e li ha sfruttati al meglio. Ottimo tiro e tanta faccia tosta, senza aver paura di prendere delle iniziative personali. La fase difensiva è da migliorare, ma è sicuramente un giocatore da tenere d’occhio, pensando al futuro.