Olimpia, due derby per ritrovarsi e per chiudere il discorso primo posto

Non solo futuro, ma c'è ancora molto da fare nel presente per i tricolori
11.04.2019 11:58 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Olimpia, due derby per ritrovarsi e per chiudere il discorso primo posto
© foto di Alessia Doniselli

Questa settimana si è parlato molto di futuro in casa Olimpia Milano, per via dell’intervista al presidente Proli e per le voci successive. Tuttavia, questa stagione non è finita, anzi, sta per entrare nel suo momento clou, in cui la squadra di Pianigiani sarà chiamata a conquistare lo scudetto, obiettivo da non fallire, come detto più volte. I tricolori sono in un momento complicato, con sette sconfitte nelle ultime otto uscite e più di una difficoltà mostrata sul parquet (soprattutto in difesa), ed ora dovranno trovare il modo di svoltare, per arrivare ai playoff nel miglior modo possibile.

Il calendario metterà di fronte l’AX Armani Exchange ad un doppio derby in trasferta consecutivo: sabato a Varese e la settimana successiva a Brescia. Due partite da vincere per chiudere il periodo negativo ed in cui mostrare una condizione fisica e, soprattutto, mentale diversa dalle prove precedenti, sfruttando anche l’assenza di impegni infrasettimanali e la possibilità di “chiudersi in palestra”, come detto da capitan Cinciarini. Le avversarie non stanno vivendo nemmeno loro un gran momento e l’Openjobmetis arriverà al derby con la fatica dell’impegno di ieri in coppa e con il dubbio Archie.

Queste due partite potrebbero permettere ai biancorossi di mettere definitivamente la parola fine anche al discorso primo posto in classifica, concentrandosi poi solamente sulla preparazione verso i playoff. Milano ha due vittorie in più e lo scontro diretto favorevole con Venezia e, mancando cinque gare alla fine della stagione regolare, con tre vittorie l’AX sarà matematicamente prima, senza guardare gli altri risultati. L’Umana ha però due partite non semplici (Cantù e Trieste) in questi turni e, perdendone una, consentirebbe all’Olimpia di chiudere i conti con due successi.