Playoff 2018: via alla volata scudetto ed è subito derby Milano-Cantù

Si apre il sipario sulla post-season, per gli uomini di Pianigiani già una sfida chiave
12.05.2018 09:37 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Playoff 2018: via alla volata scudetto ed è subito derby Milano-Cantù
© foto di Alessia Doniselli

L’attesa è finita. Questa sera (ore 20.30, diretta Eurosport 2 e Radio Polis) si apre il sipario sui playoff 2018 e per l’Olimpia Milano c’è subito la sfida ad alta tensione, il derby contro la Red October Cantù. Ovviamente i biancorossi partono con i favori del pronostico, per talento e profondità del roster, ma un derby è sempre una grande trappola, in particolare la prima partita, già molto importante in una serie al meglio delle cinque, soprattutto se giocata in casa. Cinciarini e compagni dovranno entrare immediatamente nel clima, per indirizzare la serie e non riportare a galla vecchi fantasmi.

L’aspetto mentale sarà ovviamente importante, in una sfida in cui la chiave è abbastanza semplice da trovare: la difesa. La formazione brianzola, infatti, è il miglior attacco e la peggior difesa del campionato e, dunque, riuscire a fermare le bocche da fuoco degli uomini di Sodini, in primis Culpepper, vorrebbe dire portare a casa la partita. Un po’ come è successo nelle due gare di stagione regolare, vinte entrambe dall’EA7, quando gli uomini di Pianigiani concessero poco agli avversari e conquistarono piuttosto nettamente la posta in palio, nonostante la rimonta canturina nel ritorno.

Il coach milanese ha già spazzato via i dubbi sul turnover, con le esclusioni di Theodore e M’Baye salvo infortuni nel corso del cammino tricolore, ed anche in casa brianzola dovrebbero essere tutti a disposizione di Sodini. Tra gli ospiti il già citato Culpepper è l’uomo più pericoloso, anche se era assente a Firenze nell’unico (ma più importante) successo della Red October in stagione, ma sono capaci di grandi numeri offensivi anche tanti altri elementi, da Smith a Chappell, da Thomas alle triple di Parrillo, senza dimenticare la solidità del promesso sposo milanese Christian Burns