Tutto pronto per la sfida al Maccabi: Kalnietis ok, Sanders febbricitante

L’attesa è giunta alla conclusione, domani sera (ore 20) sarà tempo di scendere in campo per Olimpia Milano e Maccabi Tel Aviv, nel debutto nella nuova Eurolega. C’è grande curiosità per capire a che livello è la squadra di Repesa in una massima competizione continentale dove, escluse le 4/5 grandi favorite, c’è grande equilibrio ed è impossibile stilare una graduatoria certa. I biancorossi hanno completato la preparazione con l’allenamento mattutino nella secondaria del Forum, per poi effettuare il classico shootaround del giorno di gara nell’arena principale.

C’è un dubbio legato alla presenza di Rakim Sanders, alle prese con un po’ di febbre, mentre ci sarà regolarmente Mantas Kalnietis, recuperato dal problema alla caviglia e tenuto fuori domenica nell’ambito di una gestione delle forze per gli impegni ravvicinati che si susseguiranno da domani al termine della stagione. Non vengono segnalati altri problemi (dovranno ovviamente sempre restare fuori 3 giocatori per turnover, ma non ci sono limiti legati al passaporto in Europa) e coach Jasmin Repesa indica la via per conquistare i due punti: “Dovremo impedirgli di correre, come ha fatto l’Hapoel in Supercoppa, limitando le palle perse - le parole della vigilia - Inoltre, non dovremo permettergli di pressare dopo i canestri segnati”.

La squadra israeliana ha grande potenzialità offensiva, anche se dovrà rinunciare a Sonny Weems, Quincy Miller e Itay Segev, anche se il primo è a Milano con il resto della squadra. Recupero lampo, invece, per Andrew Goudelock, già rientrato e decisivo nell’ultimo weekend nel campionato israeliano: “Milano ha un sacco di armi a sua disposizione – le parole dell’acquisto più importante dei campioni d’Europa 2014 – e avremo molto da lavorare. Ogni trasferta di Eurolega sarà durissima”.  Ci sarà anche Devin Smith, seppur non al meglio, dopo l’assenza di domenica.

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