Un caldo giovedì biancorosso: tra Mack, Roll e il "caso" Mike James

Tra gli annunci dell’ex NBA e dell’ex Maccabi, e i tweet di Mike James, è stato un giovedì particolarmente bollente in casa Olimpia.
26.07.2019 07:57 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Un caldo giovedì biancorosso: tra Mack, Roll e il "caso" Mike James
© foto di Alessia Doniselli

Giovedì 25 luglio 2019 è stata la giornata più calda nella storia di alcuni paesi europei, e a suo modo è stata altrettanto intensa nella definizione dell’Olimpia Milano che verrà. Nello spazio di poche ore, infatti, la società biancorossa ha ufficializzato ben due giocatori, e se il primo era un accordo già definito da qualche tempo in Michael Roll, il secondo nome è quello di una trattativa che ha vissuto un’accelerata decisa nelle ultime ore, regalando all’Armani Exchange uno dei nomi principali di questo mercato estivo europeo.

Shelvin Mack approda in Europa dopo 8 anni NBA da protagonista più attivo che passivo: pupillo di Brad Stevens a Butler, il nativo di Lexington, Kentucky, può vantare esperienze dal solido apporto soprattutto con le maglie di Atlanta (dove era il backup di Jeff Teague nella squadra che vinse 60 partite raggiungendo la semifinale di Conference) e a Utah, con cifre da solido gregario dopo essere stato leader e grande protagonista di un college non di primo piano capace di raggiungere due finali NCAA consecutive nel 2010 e 2011.

È molto importante quella che è la “incoronazione” di Mack da parte del GM Stavropoulos, che ha parlato di un giocatore voluto per le qualità di “leader, difensore e giocatore vincente”. Parole che lasciano presagire un ruolo, per l’ex Hornets, in primo piano sullo scacchiere di Messina, per un giocatore che per caratteristiche tecniche può accoppiarsi al meglio (sui due lati del campo) sia con Sergio Rodriguez che con Nemanja Nedovic. Dopo le ufficialità di Mack e di Roll (di cui Stavropoulos ha detto “è il giocatore che volevamo, per le sue caratteristiche tecniche, per altruismo ed esperienza”), si è però aperta con più insistenza la questione Mike James, dato in uscita da Sportando dopo che nelle ore precedenti l’ipotesi era tornata a circolare anche su altri media.

Il play dell’Olimpia è stato, come di consueto, grande protagonista su Twitter. Dapprima salutando l’arrivo dei due nuovi giocatori, e rivelando (in risposta a un tweet di James Nunnally, per cui è comunque avviata la trattativa per la risoluzione secondo quanto riportato da Sportando) di avere giocato un ruolo importante nelle decisioni, di firmare con l’Olimpia, di Roll, White (compagno di James a “The Tournament”) e Sergio Rodriguez, oltre a ribadire come il suo focus attuale sia sulla prossima stagione con Milano.

Poi James è andato anche oltre, rivelando come in due colloqui con Messina l’ex coach azzurro gli abbia rivelato di vederlo come un pezzo importante della squadra che verrà, per poi dire -in risposta a un utente che indicava come due possibili opzioni un cambio d’idea di Messina o un James che mentiva- che lui non ha ragioni per mentire, alludendo alla possibilità che sia stato lo stesso allenatore di Milano a non dirgli la verità. A chiudere il tutto, una considerazione generale in cui James ha definito come ridicola l’idea che la gente chieda ai giocatori di restare da qualche parte per meno soldi, perché le squadre mentono e cercano di tagliare i giocatori ogni giorno.

Parole dure, parole che potrebbero avere incrinato definitivamente un rapporto forse già in fase di chiusura: tanti condizionali che finora non hanno avuto risposta, poiché da parte della società non sono giunti sinora commenti e considerazioni ufficiali in merito a questioni di questo genere, in linea con il modus operandi generale delle principali squadre europee. Una situazione di cui però non è facile immaginare la fine, per tempistiche e esito.